Uno sportello a Luogosanto.
A Luogosanto apre uno sportello per valorizzare la lingua gallurese. Il comune, assieme all’ente capofila Calangianus, ha aderito al progetto Lu gadduresu pa’ li gadduresi. A aderire sono anche i comuni limitrofi di SantʼAntonio di Gallura e Telti, che istituiranno a loro volta gli sportelli locali.
Il progetto, interamente finanziato dall’assessorato alla Cultura della Regione, con fondi a valere sulla Legge 482/99 e sulla Legge Regionale 22/2018, ha lo scopo di tutelare la lingua minoritaria locale e di promuovere il bilinguismo negli atti amministrativi. “Da decenni Luogosanto è uno dei comuni in prima linea nella promozione della lingua e della cultura gallurese e la nostra amministrazione intende portare avanti questa tradizione di tutela e valorizzazione con progetti concreti – ha dichiarato il sindaco Agostino Pirredda -. Per questo motivo, abbiamo deciso di aderire al progetto Lu gaddurésu paʼ li gaddurési, presentato dallʼIstituto Chircas”.
È prevista l’apertura di quattro uffici comunali che opereranno sia come sportelli aperti al pubblico, sia come centri per lʼelaborazione di traduzioni, documenti, eventi e progetti. “Lo sportello di Luogosanto sarà gestito dal linguista e operatore turistico-culturale dott. Riccardo Mura – spiega -, avrà sede nei locali della Biblioteca comunale in Via Dante Alighieri e aprirà da oggi fino a maggio tutti i mercoledì dalle 14.00 alle 20.00. Lʼufficio avrà come compito principale quello di introdurre la lingua di minoranza all’interno dell’amministrazione pubblica e di assistere associazioni, comitati, aziende e privati cittadini di tutte le età, fornendo loro consulenze, strumenti e supporto per incentivare lo studio e lʼuso del gallurese in tutti gli ambiti. Nei primi mesi del prossimo anno, lʼufficio offrirà alla popolazione anche un corso di formazione gratuito di 30 ore”.