Facciamo definitivamente chiarezza sulla vicenda dei balneari

La situazione dei balneari in Sardegna.

Stanno uscendo notizie in cui si afferma che sarebbe possibile una “riapertura della vicenda balneare”. Lo diciamo chiaramente: non si “riapre” nulla con la sentenza di un ente come l’Antitrust, che non ha alcuna voce in capitolo sul demanio. Si tratta peraltro solo di una sentenza contro le 17 a favore della categoria. La Federazione dei Balneari della Sardegna fatica a comprendere da che punto di vista si possa parlare di “riapertura della vicenda balneare” quando il problema è gia risolto a livello regionale e nazionale.

L’Antitrust non ha alcuna voce in capitolo né competenza, da regolamento interno, sul demanio, ma interviene solo sulla parte commerciale e concorrenziale. Peraltro non tiene neanche conto dell’articolo 182, nell’incontro con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a villa Panphili, su cui abbiamo lavorato e che conferma la forza della legge nazionale. La nuova sentenza riguarda il comune di Piombino, che abbiamo seguito con attenzione, e la richiesta dell’Antitrust è stata fatta dalla opposizione di quel Comune.

Tornando ai fatti più locali, abbiamo letto affermazioni dell’attuale primo cittadino di Olbia riguardo il rischio della morte del settore ristorazione durante questi mesi di emergenza Covid. Ci domandiamo se per l’attuale sindaco, invece, possano morire le famiglie del settore turistico. Andare costantemente contro i lavoratori turistici o addirittura aspettare ricorsi al Tar per avere sentenze a favore per preparare presunti bandi potrebbe sembrare strumentale.

Ma l’attuale primo cittadino di Olbia può stare sereno. La delibera regionale toglierà ogni dubbio alle amministrazioni costiere. La vicenda è chiusa. Inutile fare propaganda, quindi. I concessionari della Sardegna presenteranno un unico documento di presa d’atto ai Comuni, non appena concordato l’iter di procedura.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura