Emergenza sangue a Olbia.
Rimandati cinque interventi al Mater Olbia a causa della grave carenza di sangue nel territorio gallurese. A comunicarlo questa mattina il presidente di Avis Olbia, Gavino Murrighile.
“E’ roba che succede nel terzo mondo – dichiara -. Siamo in una situazione di mancanza di autosufficienza ematica. Importiamo sangue da tutte le regioni d’Italia, tra l’altro con grave danno per l’erario, e non riusciamo a coinvolgere la popolazione sarda, sopratutto in una regione dove la talassemia gioca un ruolo importante. A Olbia ci sono oltre 70 talassemici che hanno bisogno di sangue 2 volte al mese, oltre alla necessità di due ospedali che sono in funzionamento con una massa critica di 2 milioni di persone che si trovano in Gallura in questo momento e che hanno esigenza impellente di sangue.
“Mercoledì prossimo avrò un appuntamento con l’assessore alla Sanità – prosegue – e lo richiamerò a fare azioni concrete perché non è possibile che a Olbia non ci sia un’autoemoteca e che manchi il personale sufficiente per gestire l’esigenza ematica. Sicuramente farò presente all’assessore il disastro che viviamo in Gallura, un disastro non solo a carattere sanitario ma anche per il turismo”.