Cinque gli appartamenti gestiti, da Olbia fino a Selargius.
Erano le ultime due tessere mancanti dell’organizzazione che gestiva una rete che sfruttava la prostituzione dal nord al sud della Sardegna. I due nel mese di giugno erano riusciti ad eludere le forze dell’ordine. Grazie al lavoro degli inquirenti italiani e rumeni però, i due sono stati catturati a Bucarest. Pendeva su di loro un mandato di arresto del Tribunale di Tempio Pausania.
Silviu Marian Craita e Patricia Popica, insieme ad altre sette persone, sono indagati per associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione. Il gruppo gestiva case di appuntamenti ad Olbia, Sassari, Selargius e Monserrato. Attualmente i due si trovano già nel carcere romano di Rebibbia.