Il congresso sui tumori del colon a Olbia.
Sono attesi 100 chirurghi provenienti da tutta la Sardegna domani, sabato 9 novembre a partire dalle ore 8, a Olbia, in occasione del Congresso organizzato dall’Acoi che affronterà il tema delle urgenze oncologiche in chirurgia del colon-retto. L’evento è in programma al Delta Hotels by Marriott. Oltre ai chirurghi è prevista la partecipazione di infermieri e stomaterapisti.
Saranno presenti il Presidente dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani, Vincenzo Bottino, con il coordinatore regionale, Pierluigi Tilocca, e la responsabile scientifica del Congresso, la dottoressa Sara Gobbi, direttrice della Struttura Complessa di Chirurgia Generale della Asl Gallura. Previsti in apertura i saluti del direttore generale della Asl Gallura, Marcello Acciaro, del direttore sanitario della Asl Gallura, Raffaele De Fazio, gli interventi del Sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, e dell’onorevole Carla Fundoni, Presidente della Commissione Salute e Politiche sociali della Regione Sardegna.
“La diagnosi di un tumore del colon-retto in urgenza pone gli operatori sanitari di fronte a decisioni cruciali, spesso da prendere in contesti complessi e con risorse limitate. Questo Congresso – sottolinea la dottoressa Gobbi – si propone di fornire un aggiornamento sulle più recenti evidenze scientifiche e di offrire un’opportunità per un confronto tra professionisti che lavorano in ospedali hub e spoke. Parleremo di come definire il momento ottimale per l’intervento, di quali sono i fattori prognostici da considerare, delle alternative alla chirurgia, con un approccio multidisciplinare. Attraverso la presentazione e la discussione di casi clinici reali, condivideremo le sfide quotidiane e le strategie di supporto al paziente”.
Nella prima sessione è previsto l’esame dello stato dell’arte e della diagnostica, con un approfondimento sui dati regionali relativi al tumore del colon-retto, sulla diagnostica in urgenza, sul ruolo dell’endoscopista, del chirurgo e della rianimazione. Nella seconda sessione si analizzerà il trattamento chirurgico in tutte le fasi: sanguinamento, occlusione, perforazione, stomie in urgenza e protocollo Eras in urgenza. Nel pomeriggio spazio all’analisi dei casi clinici, in particolare alla gestione del paziente oncologico, delle complicanze, delle medicazioni e delle stomie.