Arriva la svolta per l’Hotel Rio Bados di Olbia.
Dopo quasi due decenni di abbandono, battaglie giudiziarie e aste andate a vuoto, l’Hotel Rio Bados di Pittulongu, a Olbia, si prepara a voltare pagina. Il complesso incompiuto, spesso definito “ecomostro”, è stato finalmente acquistato all’asta da una società altoatesina, la Media Entents di Bolzano, per una cifra pari a 3 milioni e 380mila euro. La svolta arriva a distanza di diciannove anni dall’inizio della travagliata vicenda: era il 2006 quando partirono i lavori, poi bloccati due anni dopo dal sequestro disposto dal Corpo Forestale.
La struttura, che si estende su un’area di 10mila metri quadrati e comprende un edificio di 26mila metri cubi con 136 camere mai ultimate, era stata inizialmente valutata circa dieci milioni di euro. Col tempo, però, il prezzo era crollato, complici anche una serie di problemi urbanistici sollevati dal Comune di Olbia e solo recentemente risolti. A lungo segnalato come area a rischio dalla Polizia locale, l’immobile era diventato pericoloso anche per le continue intrusioni.
