Immigrazione e il mito dell’invasione di stranieri: i numeri in un convegno a Olbia

dav

Presentato il Dossier sull’immigrazione 2018 a Olbia.

I numeri sono importanti per capire la realtà che ci circonda. E sull’immigrazione c’è bisogno di fare chiarezza. Questo è quanto è stato detto durante la conferenza tenutasi a Olbia stamattina, dedicata all’edizione 2018 del Dossier sull’immigrazione. La ricerca è stata condotta dal centro studi Idos.

Una sala gremita di gente, tra cui presenziavano anche studenti dei licei e delle scuole superiori. Ed è proprio ai giovani che bisogna parlare.

“Con questi numeri smentiamo la percezione mediatica di una presunta invasione – ha detto Luca di Sciullo, presidente del centro studi e ricerche Idos -, il numero degli immigrati in Italia è rimasto stabile da quattro anni ed è il più basso in Europa. Di fronte al fenomeno migratorio, la scuola si deve impegnare a riformare la didattica e renderla interculturale”.

Secondo il Dossier, gli italiani sono coloro in Europa che hanno una percezione dell’immigrazione più distante dalla realtà. Gli abitanti del Belpaese pensano che l’immigrazione sia presente in un numero doppio rispetto alla percentuale reale e che il fenomeno migratorio sia negativo.

“L’immigrazione non è come viene presentato nei media, nemmeno come percezione dello straniero”, ci tiene ad precisare Valeria Lai, che ha redatto la parte regionale del Dossier, aprendo la conferenza di questa mattina.

“Non sono solo quelli che arrivano con il barcone o che rubano il nostro lavoro. Piuttosto c’è stata un’etnicizzazione del mercato lavoro. Spesso in base a stereotipi associamo certe professioni, soprattutto quelle poco qualificate, agli stranieri”, conclude Di Sciullo.

 

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura