All’istituto Deffenu di Olbia la simulazione dell’esercitazione della Guardia costiera

Un’occasione di collaborazione tra la scuola e la capitaneria di porto.

Nella giornata di ieri, 30 ottobre, nelle acque antistanti l’isola di Mortorio, si è tenuta un’esercitazione internazionale di soccorso ad aeromobile incidentato in mare, in applicazione degli accordi internazionali  tra Francia, Italia e Spagna.

Negli stessi istanti presso l’Istituto Tecnico Commerciale e Geometri Attilio Deffenu, i giovani studenti hanno ricreato lo stesso scenario utilizzando il simulatore di plancia aereo e navale.

La collaborazione nata tra la Capitaneria di porto – Guardia costiera di Olbia, al comando del direttore marittimo, Capitano di vascello Maurizio Trogu e l’Istituto Deffenu e la dirigente scolastica Salvatrice Enrica Scuderi prosegue già da diversi anni anche con il progetto dell’alternanza scuola lavoro. Nell’esercitazione simulata di ieri, i ragazzi dell’indirizzo aeronautico e nautico hanno potuto testare le loro capacità di navigazione in un contesto esercitativo internazionale particolarmente stimolante e impegnativo.

I frequentatori, affiancati dal personale della componente imbarcata sulle motovedette del corpo delle capitanerie di porto, dai docenti dell’Istituto e con la partecipazione di esperti in materia di simulazione di navigazione aerea e marittima, dell’Aeronautica Militare e della 3D Aerospazio hanno risposto positivamente alla sfida e si sono calati nella realtà dell’esercitazione.

“È una grande occasione poter illustrare i nostri compiti d’Istituto, non solo sulla carta, ma con l’ausilio di una strumentazione all’avanguardia” ha affermato il comandante Trogu “e chissà, magari qualcuno di loro un giorno entrerà a far parte delle nostre componenti specialistiche navali e aeree”.

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