La vicesindaco Sabrina Serra analizza i cambiamenti di Olbia come destinazione turistica
Olbia sta crescendo, non è più una tappa: secondo la vicesindaco Sabrina Serra ormai è diventata una destinazione turistica. Mentre la Sardegna si spopola, Olbia è in controtendenza e questa crescita e accompagnata anche da un crescente flusso turistico. La stagione estiva si sta chiudendo, ma ci sono già eventi per l’autunno che tireranno la volata al concertone di Capodanno. “La città ha permanenza media dei turisti sempre più elevata – spiega l’assessora alla Cultura -. Prima passavano qui una notte, per prendere l’aereo o il traghetto, ora si viene a Olbia e si rimane qui per fare le vacanze. La direzione è quella giusta ma non dobbiamo fermarci e continuare a lavorare per renderla sempre più attrattiva”.
“Si è appena chiuso il Festival dell’Aerospazio e adesso abbiamo le giornate del Romanico e Benvenuto vermentino – spiega Sabrina Serra -. Abbiamo sempre più progetti per le famiglie, non solo olbiesi ma anche per chi viene da fuori nei fine settimana. Così è per il premio letterario, che ha sempre più risonanza nazionale, ma abbiamo anche percorsi educativi per i ragazzi con le scienze in piazza a fine ottobre. Prima riguardava le scuole di Olbia e della Gallura, ora partecipano sempre più istituti del nord Sardegna”.
Dall’estate al Capodanno di Olbia
Queste iniziative secondo la vicesindaco servono a mantenere l’appeal di Olbia anche oltre i mesi estivi. “Cerchiamo di proporre opportunità ai nostri giovani, ma è una città viva che accoglie sempre più visitatori – conclude Sabrina Serra -. Siamo al lavoro per il Capodanno e per tutti gli eventi collaterali. Ci saranno giochi di strada, eventi nelle frazioni, laboratori per i più piccoli: cerchiamo di attirare turisti anche per Capodanno, ma non solo per la festa di fine anno”.