A Olbia torna l’allarme dell’acqua non potabile: firmata l’ordinanza

Emessa un’ordinanza che vieta l’uso dell’acqua corrente per fini alimentari.

Acqua non potabile ad Olbia nella frazione di Battista. Scatta l’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua ai fini alimentari. A firmarla è il vice sindaco Angelo Cocciu.

Un provvedimento emesso da Assl Olbia a seguito degli esiti sulle analisi effettuate dall’Arpas di Sassari e trasmesse all’Assl di Olbia, nelle quali emergono parametri che qualificano l’acqua come non idonea per gli usi potabili e per l’incorporazione negli alimenti se non previa, prolungata bollitura.

In particolare, nelle acque prelevate in data 27/08/2018 nella frazione Battista, emergono parametri di manganese e cloriti. Tuttavia, è consentito l’utilizzo per il lavaggio di verdure,ortaggi, frutta e per l’igiene della persona e della casa.

++ AGGIORNAMENTO ++

Abbanoa, dal 1 settembre, alle zone interessate dall’ordinanza, ha messo a disposizione un servizio idrico alternativo di emergenza. In via Meucci, angolo via Goldoni, sarà presente un’autobotte aziendale da 8 mc per la fornitura idrica gratuita agli utenti tutti i giorni 09:00/13:00 e in via M. Polo angolo via V. Veneto, un’altra autobotte da 8 mc, gratuita tutti i giorni dalle 14:00/17:00. Disponibili anche per forniture emergenziali. Per eventuali emergenze sarà attivo il punto di contatto 328/5303379.

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