Nuovo appuntamento con la rassegna Sul Filo del Discorso.
Questa sera, alle ore 21:30, la suggestiva Piazza dello Scolastico a Olbia si trasformerà in un palcoscenico d’eccezione per un nuovo appuntamento della rassegna “Sul Filo del Discorso“. Sul palco “Poeti, uscite dai vostri studi”, un recital che promette di fondere poesia, musica e riflessione sociale, ispirandosi allo spirito rivoluzionario della Beat Generation.
“Poeti, uscite dai vostri studi” non è solo il titolo dello spettacolo, ma un vero e proprio appello all’azione. Gli organizzatori invitano non solo gli artisti, ma anche ogni cittadino a trovare il coraggio di esprimere le proprie idee e a uscire dalla propria zona di comfort. La performance si fa portavoce di un messaggio di impegno attivo, esortando a combattere il conformismo e a riscoprire l’importanza della creatività come forma di ribellione e innovazione.
Un richiamo alla Beat Generation: tra poesia e musica
Il recital si ispira agli ideali della Beat Generation, quel movimento letterario e artistico nato negli Stati Uniti a metà del secolo scorso, che sfidò apertamente le convenzioni sociali, politiche e culturali del tempo. Poeti come Allen Ginsberg, Jack Kerouac e William S. Burroughs utilizzarono le loro opere per mettere in discussione i dilemmi della società e della politica, toccando temi che restano di grande attualità anche oggi, come l’alienazione, la ricerca di libertà e la critica ai sistemi di potere.
Attraverso la poesia e la musica, “Poeti, uscite dai vostri studi” intende rievocare lo spirito di quella generazione ribelle, facendo risuonare la stessa urgenza di espressione creativa che caratterizzò il movimento beat. Come allora, oggi viviamo un’epoca di grandi trasformazioni e sfide complesse, dalla rivoluzione tecnologica all’alienazione individuale, che rendono necessario un nuovo dialogo culturale e una riflessione sul ruolo dell’arte nella società contemporanea.
Una serata di emozioni tra poesia e note
Il protagonista della serata sarà l’attore e regista Gianluca Medas, la cui performance sarà arricchita dalle intense composizioni musicali dal vivo. Sul palco, Medas sarà accompagnato da Mauro Mibelli alla chitarra, Giovanni Sanna Passino alla tromba e Nicola Agus, polistrumentista. Grazie alla sinergia tra parole e musica, lo spettacolo si preannuncia come un’esperienza immersiva e coinvolgente, capace di trasportare il pubblico in una dimensione sospesa tra passato e presente, tra riflessione e provocazione.