La richiesta della stazione mobile dei carabinieri a Olbia.
Dalla periferia al centro, il desiderio di sicurezza accomuna ormai tutti i quartieri di Olbia. Dopo l’esperimento positivo della stazione mobile dei carabinieri nel cuore storico della città, le richieste di una presenza costante dell’Arma si moltiplicano, arrivando ora da Santa Maria e Orgosoleddu. Quartieri non tradizionalmente considerati a rischio, ma che oggi chiedono di essere tutelati con la stessa attenzione riservata alle zone centrali.
Il servizio itinerante, attivato dal reparto territoriale dei carabinieri guidato dal tenente colonnello Nicola Pilia, ha mostrato in poche settimane risultati concreti. Durante i fine settimana in cui la pattuglia mobile è stata operativa, infatti, nel centro storico non si sono più registrati episodi di violenza o disordini. Un successo che ha acceso il dibattito cittadino e riacceso la speranza di un controllo più capillare del territorio.
I comitati di quartiere, attraverso i loro rappresentanti, sollecitano un modello di vigilanza permanente che favorisca sicurezza, partecipazione e senso di comunità. L’obiettivo condiviso è prevenire il degrado e rafforzare il presidio, affinché ogni zona, dal centro alla periferia, possa sentirsi davvero parte di una città più ordinata e protetta.






