Red Valley, partenza con il botto. Ma a Olbia il traffico è un caos

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Caos a Olbia per il Red Valley.

Le strade di accesso a Olbia sono state chiuse da poco più di un’ora per il grande evento del Red Valley Festival, un’attesa kermesse musicale che ha attirato migliaia di giovani isolani e turisti. Le ordinanze comunali sono state messe in atto e le forze di polizia hanno presidiato rigorosamente ogni ingresso e uscita della città. Tuttavia, nonostante le 14 pagine di prescrizioni elaborate dall’amministrazione comunale, la situazione è sembrata sfuggire di mano.

Già alle 19 della vigilia di Ferragosto, Olbia si trovava nel caos più totale. Gli ingressi alla città dalla Sassari-Olbia o dalla costa nord orientale, ma anche in uscita lasciando Olbia in direzione Portisco, erano fortemente congestionati. Ciò che normalmente è un tragitto di pochi minuti si è trasformato in un’odissea di attesa. La velocità media delle auto è scesa sotto i 10 km/h, insomma si va più veloci a piedi.

In questo scenario torrido, il calore è stato mitigato solo da un imprevisto acquazzone che ha rinfrescato l’aria; un’inaspettata benedizione che allevia, almeno in parte, l’afa di una giornata di piena estate. Ma entrare a Olbia è diventato un’impresa quasi erculea: le rotatorie, già notoriamente critiche, non riescono a smaltire il flusso di veicoli in arrivo, creando ingorghi in ogni direzione.

E mentre l’efficienza e il caos danzano su un sottile filo, i cittadini hanno provato a mantenere la calma. Ci si è ritrovati in coda per 30 o 40 minuti, un tempo che sembra eternità in un contesto di festeggiamenti imminenti. Tuttavia, nonostante le problematiche stradali, il festival stesso è sembrato procedere a gonfie vele. Lo smistamento delle autovetture verso i parcheggi previsti, da cui partivano le navette dirette al Red Valley Arena, è avvenuto in modo ordinato, offrendo un barlume di normalità tra la confusione generale

Olbia si è trasformata in una festa di colori: centinaia, migliaia di giovani si sono diretti a piedi verso la location, appostati presso le transenne, hanno atteso l’apertura dei cancelli, pregustando la gioia di vivere un’esperienza unica con i loro beniamini sul palco del Red Valley Arena.

Mentre il festival promette di regalare emozioni e indimenticabili momenti di condivisione, la città si interroga su come gestire efficacemente il flusso massiccio di visitatori e residenti nelle sue strade. Per ora, il caos e le prescrizioni si fronteggiano, e la giostra estiva di Olbia continua a girare, in un giorno che prelude a una notte di festa.

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