Per l’accusa avrebbero dichiarato il falso pur di ottenere i risarcimenti.
Sono nove i cittadini di Olbia finiti a processo con l’accusa di aver dichiarato il falso pur di ottenere i risarcimenti dopo il ciclone Cleopatra del novembre 2013. Il processo a loro carico si è aperto ieri al tribunale di Tempio. Tutti e nove devono rispondere di falso ideologico, falso materiale e truffa. Secondo l’accusa avrebbero dichiarato il falso per avere maggiori punteggi nella graduatoria che era stata predisposta dal Comune e poter così avere il diritto di ottenere i contributi.
Alcuni, sempre secondo l’accusa, avrebbero dichiarato l’esistenza all’interno del nucleo familiare di persone invalide, o di anziani, o di persone disabili: tutti criteri in grado di farli risalire nella graduatoria per l’assegnazione dei contributi. Dichiarazioni che però sarebbero poi risultate false in seguito agli accertamenti eseguiti dalla polizia locale.