Strada pericolosa davanti alla scuola di Olbia: “L’area diventerà un parco”

strada Olbia

Disagi fuori dalle scuole di Olbia.

Davanti alla scuola elementare Santa Maria la viabilità è pericolosa. Per questo motivo i consiglieri di minoranza del gruppo Liberi Insieme hanno presentato un’interpellanza al Consiglio comunale di Olbia per risolvere la situazione nella strada.

Le problematiche denunciate dalla minoranza riguardano la carenza dei parcheggi. “In via Cimabue – dichiara la consigliera Paola Tournier – si manifestano pesanti disagi nella circolazione stradale che si ripercuotono sulla sicurezza di bambini e passanti. Tutto ciò è dovuto sicuramente anche dai cantieri presenti nella zona di via Vittorio Veneto, attraverso il quale il traffico si ripercuote su Cimabue. I residenti sono in difficoltà perché non riescono a raggiungere le abitazioni. I passaggi sono notevolmente ostruiti. C’è l’impossibilità di parcheggiare nelle aree adiacenti, in quanto alcune sono a vicolo cieco e confinano fiume”.

Durante l’intervento è stata citata anche l’area abbandonata a ridosso della scuola, che purtroppo diventa una discarica a cielo aperto. Per quel lotto di terreno, nel 2019 era stata annunciata l’intenzione di riqualificarlo. La minoranza ha chiesto quali iniziative sono state messe in campo per risolvere le problematiche attuali.

Il progetto vicino alla strada di Olbia.

La maggioranza ha fatto sapere lo stato dell’arte su un progetto di riqualificazione del quartiere. “Nel 2021 avevamo partecipato al bando comunitario “Vivere Olbia e abitare il centro” – interviene l’assessore Bastianino Monni -, chiamato con l’acronimo PinQua e abbiamo avuto la fortuna di essere stati ammessi. E’ un bando comunitario che comprende 7 sub comparti di 19milioni di euro. Siamo in una fase avanzata, dove abbiamo acquisito il 10% dell’importo. Questi sub comparti riguardano la riqualificazione del quartiere di San Simplicio, fino ad Orgosoleddu”.

L’intervento prevede anche la riqualificazione della viabilità, fino a Cimabue entro il 2026. L’area è attualmente privata ed è inclusa nel progetto. “Abbiamo pensato alla pianificazione di quella importante area, si sta dialogando con i privati cercando di evitare un esproprio – aggiunge Monni -, per far si che i denari finalizzati alla progettazione futura possono essere maggiormente investiti. Oltre ad un importante parco, c’è un’area depressa dove verrà realizzato un lago ben curato. Si sta pensando di inserire dei parcheggi kiss and go. L’attuale ingresso sarà chiuso e entreranno dal parco. E’ impensabile manutenzionare ora un’area che è privata. Ci sarà inoltre un servizio di accoglienza per i bambini che vengono lasciati dai genitori prima del suono della campanella”.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura