Tombe dei giganti come Stonehenge, la proposta per valorizzare i siti archeologici di Olbia

La proposta dei Riformatori sardi.

Il coordinamento dei riformatori Sardi Olbia chiede la valorizzazione dei siti archeologici presenti nella nostra cittta’.

“Sono appena stato a visitare Stonehenge a sud di Londra – racconta il coordinatore dei Riformatori Sardi di Olbia Alessandro Fiorentino – e sono rimasto sorpreso positivamente dall’organizzazione e promozione del sito archeologico. Schiere di autobus pieni di turisti invadono la zona limitrofa al sito ogni giorno.ci sono aeree per il cibo per comprare souvenirs e bagni pubblici, addirittura intorno vengono organizzati degli eventi come concerti etc che sono suggestivi”. 

“Le nostre tombe dei giganti, il castello di Pedres, il nuraghe Riu Mulinu a Cabu Abbas, l’acquedotto romano e il pozzo sacro non sono per niente da meno.

Una mirata valorizzazione – sottolinea il coordinatore dei Riformatori Sardi Alessandro Fiorentino – da parte del comune, anche tramite associazioni specializzate, dei luoghi interessati che oggi avrebbero bisogno di maggiori attenzioni per essere resi più fruibili(maggiore controllo, pulizia, perimetrazione e accessibilità agli autobus)rappresenterebbe un importante volano per la diversificazione dell’offerta turistica del nostro territorio, alla luce anche della flessione delle presenze registrate in questo inizio stagione”.

“La pubblicità quindi tramite fiere nazionali e internazionali e’importantissima, dobbiamo far conoscere a tutto il mondo queste antiche e uniche bellezze che permetterebbero di creare un grande indotto economico per la nostra Olbia, che non è solo spiagge e potrebbe attirare turisti e appassionati da tutto il mondo” conclude il coordinatore dei Riformatori Sardi Alessandro Fiorentino

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