La Gallura ha puntato su Truzzu e ora resta ai margini della Giunta Todde

Poche speranza per la Gallura di mettere piede nella Giunta Todde

La Gallura è rimasta fedele al centrodestra, ma le elezioni le ha vinte l’asse Pd-M5s e resta ai margini della Giunta Todde. Impazza il toto-assessori per la squadra di governo targata Campo largo, ma in questo gioco non ha un ruolo di primo piano il Nordest dell’Isola. Nella circoscrizione Olbia-Tempio 37.327 elettori hanno scelto Paolo Truzzu e hanno creduto in Alessandra Todde in 25.123. Questa scelta si ripercuote sulla presenza della Gallura nelle stanze dei bottoni.

Di sicurò sarà premiato il successo personale di Giuseppe Meloni, il presidente Pd ed ex sindaco di Loiri Porto San Paolo è il secondo più votato in Sardegna. A lui, secondo la tradizionale spartizione del bottino elettorale, potrebbe spettare lo scranno da presidente del Consiglio regionale. Considerato che alla guida della Regione c’è la deputata M5s dovrebbe andare al Pd la sedia lasciata libera dal leghista algherese Michele Pais. Ma Meloni potrebbe optare per un assessorato di peso dei tre che dovrebbero essere distribuiti al suo partito.

Sul fronte dei Cinque Stelle c’è Roberto Li Gioi che sta strappando al fotofinish un seggio a Vincenzo Bifulco. La concorrenza interna al Movimento è tanta, non sarà semplice ma neanche impossibile (per chi entra o chi resta fuori) trovare spazio nella prossima Giunta.

Sono appese a un filo le sorti di Ivana Russu, capogruppo Pd nel Consiglio comunale di Olbia. Ha preso poco più di tremila voti ma non è ferma sulla porta del Consiglio regionale. Non sa ancora se nel conteggio finale delle preferenze e delle ripartizioni dei seggi, riuscirà a staccare il biglietto per Cagliari. Il suo successo personale e la necessità di una Giunta Todde che rappresenti i generi potrebbero spianarle la strada verso un incarico di governo.

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