Un’estate lì, la colonna sonora estiva di San Teodoro: tra curiosità e mistero

Il videoclip girato sulla spiaggia della Cinta.

“Un’estate lì”, la colonna sonora dell’estate teodorina, nasce dall’incontro casuale con un personaggio sfuggente: un uomo non più giovanissimo, con lo sguardo pieno di malinconia, di quelli che tutti incrociano ogni giorno ma nessuno conosce veramente. Durante i giorni di riprese video per spot e interviste, quest’uomo – di cui si sa solo il nome, o forse un soprannome, Faula – ha voluto lasciare a Vassallo un’audiocassetta con una traccia voce e chitarra: una canzone d’amore per una donna incontrata molti anni prima proprio lì, a San Teodoro.

Sentita quasi per caso da una produttrice musicale milanese, Stefania Bonomini, che ne ha intuito la potenzialità e ha messo mano ad arrangiamento e produzione, “Un’estate lì” è diventata il pezzo dell’estate, ora disponibile su Spotify e su tutte le piattaforme musicali e digitali, accompagnata, come tutti i tormentoni che si rispettino, da un videoclip girato sulla spiaggia della Cinta.

Intanto, a San Teodoro, la curiosità aumenta ed è già partita la caccia per scoprire l’identità del misterioso autore: chi è Faula?

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura