La Regione salva l’elisoccorso, bando rapido per garantire il servizio

L’affidamento del servizio di elisoccorso scade nel 2026, bando “booster” della Regione

Un servizio di elisoccorso più efficiente e senza interruzioni: queste le intenzioni della Regione Sardegna che punta su un bando rapido. All’Areus, titolare del servizio, sarà affidato il compito di effettuare preliminarmente un’analisi ed una valutazione critica dei risultati qualitativi e quantitativi dell’attuale servizio. Che saranno messi a disposizione della Regione in vista dell’espletamento della nuova gara.

“Una procedura che si è resa necessaria per garantire la certezza della continuità del servizio. Con un’attenzione specifica ai criteri di qualità, tempestività e sicurezza indispensabili in un contesto insulare ed orograficamente discontinuo come quello della nostra regione”. Così spiega l’assessore della Sanità, Armando Bartolazzi a proposito del bando della Regione per l’elisoccorso.

La convenzione Hems, Helicopter emergency medical service, attivata nel 2019, che prevedeva l’affidamento per otto anni ad Areus, l’Azienda di emergenza urgenza, è tutt’ora vigente e scadrà il 30 giugno 2026. “Considerati i tempi che sarebbero necessari per espletare la gara, si è scelto di adottare una procedura affidandola alla Centrale regionale di committenza, che avrà il compito di adottare i provvedimenti riguardanti la redazione e l’approvazione degli atti di gara, la pubblicazione del bando e l’espletamento di tutti gli adempimenti sino all’aggiudicazione definitiva. Questo consentirà di evitare il rischio di discontinuità del servizio di elisoccorso, con un cronoprogramma cadenzato e certificato”, conclude Bartolazzi.

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