Grande successo per l’iniziativa.
Continua e cresce l’alternanza scuola lavoro all’Università di Sassari, che ha coinvolto studenti e studentesse delle scuole superiori del Nord Sardegna in numero quasi doppio rispetto allo scorso anno. Nell’anno accademico 2017-2018 sono stati infatti 1122 i protagonisti dei percorsi creati dall’Ateneo all’interno di dipartimenti, laboratori, uffici e biblioteche. Le attività sono coordinate dall’Ufficio Orientamento e Job Placement dell’Università di Sassari.
Particolarmente attivi i laboratori scientifici di biochimica e biologia molecolare del Dipartimento di Scienze Biomediche, frequentati da oltre 900 studenti dei licei di Sassari, Olbia, Alghero e Porto Torres, degli Istituti tecnici Iti Angioy e Itas di Sassari e Itgc Deffenu di Olbia, prevalentemente delle IV e V classi (160 anche delle terze). Sono stati coinvolti in laboratori di spettrofotometria, analisi elettroforetica e produzione di proteine ricombinanti, analisi molecolare di polimorfismi genetici, biodiversità animale, anatomia patologica e istopatologia veterinaria; hanno partecipato a giornate formative su tematiche di genetica, biodiversità e astrofisica. Le ore di alternanza scuola-lavoro si sono svolte nell’ambito del Progetto “Piano lauree scientifiche”. Uno degli allievi coinvolti nel progetto, grazie alla posizione ottenuta nel concorso nazionale “Una settimana da ricercatore”, è riuscito persino ad aggiudicarsi un vero e proprio stage nei laboratori di Biochimica e Biologia Molecolare del Dipartimento di Scienze Biomediche.
Al dipartimento di Agraria, una cinquantina fra studenti e studentesse hanno indossato il camice bianco per svolgere attività sperimentali nei laboratori di entomologia, patologia vegetale e genetica. Si sono inoltre avvicinati alle ricerche di ambito agro-zootecnico, agli studi sui frumenti e i sistemi colturali. Hanno partecipato al programma di alternanza scuola-lavoro anche il dipartimento di medicina veterinaria, con 40 studenti impegnati nell’Ospedale didattico veterinario, e il dipartimento di Chimica e farmacia.
Non si ferma neanche in estate l’attivissimo Osservatorio sulla criminalità (OSCRIM), centro di ricerca afferente al dipartimento di Storia, Scienze dell’uomo e della formazione. Venti giovani dei licei Marconi di Sassari e Fermi di Alghero stanno continuando a lavorare, dopo che nel corso dell’anno altri 33 studenti, per complessive 630 ore, hanno affiancato l’equipe di ricerca, in cui operano sociologi, economisti e tecnici laureati nelle scienze sociali, esaminando al stampa locale e informatizzando i dati raccolti. Con il proprio lavoro, gli studenti delle scuole hanno contribuito alla stesura del Quinto Rapporto sulla criminalità in Sardegna, recentemente pubblicato da Edes.