Danilo Ruzzittu racconta l’addio alla Torres e la scelta di tornare al Porto Rotondo

Ruzzittu giocherà col Porto Rotondo per la terza volta in carriera.

Ha iniziato la sua carriera proprio col Porto Rotondo Danilo Ruzzittu, nuovo attaccante degli olbiesi, esordendo in prima squadra a 15 anni nel campionato di Promozione, e trovando il primo gol alla seconda partita. Nel 2013 la prima esperienza lontano da casa, col Varese, che purtroppo fallisce. Quindi si accasa col Novara, poi con la Varesina, poi col San Teodoro, ma nel 2017/18 decide di scendere di categoria per rilanciare la carriera. Quindi torna a casa, e firma col Porto Rotondo, con cui vince il campionato di Promozione segnando 40 gol tra campionato e Coppa Italia. Lo nota l’Arzachena, che lo porta in Serie C.

Dopo due stagioni con gli smeraldini, l’estate scorsa firma con la Torres, ma qualcosa non ha funzionato, la squadra perde le prime cinque partite, viene sostituito il DS, e il nuovo DS inizia una piccola rivoluzione. “La Torres ha deciso di riorganizzare la squadra, e avendo più giocatori con le mie caratteristiche ha fatto le scelte che ha ritenuto più opportune – commenta Ruzzittu -. Col mister Gardini avevo un normale rapporto, nessun problema. All’inizio della stagione ero molto carico, speravo sarebbe andata in modo totalmente diverso, ma effettivamente dopo la prima partita non ho trovato più spazio, sono subentrato due o tre volte a partita iniziata, e poi basta”.

Dunque, la decisione di tornare “a casa”: “Ho dovuto scegliere una delle soluzioni a disposizione. E tra andare in squadre di categoria più alta tra mille incognite e il Porto Rotondo, che considero casa mia, non ho avuto dubbi. Conosco il mister Marini dai tempi della vittoria del campionato di Promozione, conosco il suo modulo e quello che chiede ai giocatori, non avrò nessun problema ad adattarmi nuovamente alla squadra. Con l’allenatore e i dirigenti abbiamo continuato a sentirci durante tutto questo tempo, i compagni li conosco tutti, dal primo all’ultimo, anche non avendoci giocato insieme, dato che della squadra della Promozione sono rimasti soltanto Alessandro e Giovanni Rassu. Col mister e coi dirigenti abbiamo continuato a sentirci in questi anni, quindi è stato facile scegliere di tornare nella mia città, nella squadra che considero una famiglia. Ho sempre continuato a seguire la squadra in tutto questo tempo, e quest’anno sono andato anche a vedere una partita di Coppa Italia del Porto Rotondo”. استراتيجيات الروليت

Porto Rotondo, per la terza volta: “Già in passato ho fatto la scelta di scendere di categoria per tornare a giocare col Porto Rotondo, e questo mi ha consentito di rilanciarmi.  Io lunedì ho già fatto il mio primo allenamento con la squadra, Speriamo che ci facciano riprendere il campionato al più presto, non vediamo l’ora, sia di ricominciare ad allenarci insieme e di fare le partitelle, che di riprendere a giocare in campionato“.

Danilo ha tantissima esperienza, ma ha solo 23 anni, età che gli consente di riprogrammare la carriera: “In campionato abbiamo solo un punto, io sono arrivato per dare una mano e spero di aiutare la squadra il più che posso. L’obiettivo è quello di salvarci, la squadra è molto giovane ma ho parlato col mister, le qualità non mancano. Ci sono tutti gli ingredienti necessari per fare un campionato dignitoso e salvarci. ربح الاموال E io cercherò di dare il mio contributo, cercando di fare tanti gol come in passato, per salvare il Porto Rotondo e per rilanciare la mia carriera a più alti livelli“.

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