Serie A, il Cagliari perde in casa 0 a 2 contro l’Inter, la delusione dei tifosi della Gallura

cagliari inter gallura CLaudio Ranieri - Foto Cagliari CalcioClaudio Ranieri - Foto Cagliari Calcio

Il Cagliari perde in casa con l’Inter, tutta la delusione dei tifosi della Gallura.

Il Cagliari alla seconda di campionato perde 0 a 2 contro l’Inter, regalando un tempo ai milanesi. La prima delusione stagionale per i sostenitori rossoblù. Abbiamo sentito le opinioni di alcuni tifosi della Gallura.

Il primo tempo.

Il Cagliari inizia subito aggressivo. Al 2′ Augello viene fermato al momento di mettere al centro un pallone molto ghiotto, con Pavoletti pronto al comodo tap-in. Poi l’Inter inizia il dominio territoriale. 7′ Radunovic attento e coraggioso, sul primo anticipa Lautaro e blocca. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Lautaro di sinistro centra il palo. Al 15′ si vede il Cagliari: Jankto dalla fascia destra centra per Pavoletti, che di testa manda alto di poco. E’ il 20′, Lautaro sta per calciare a rete, Soulemana libera. Al 21′ Dumfries si sovrappone all’interno dell’area, riceve e gira sul secondo palo, e sigla lo 0 a 1. Ci riprova allo stesso modo 5 minuti dopo , ma il pallone fuori. Il Cagliari rompe l’equilibrio in contropiede al 27′: Nandez da destra, Pavoletti incorna e manda fuori di poco. Al 29′ Lautaro riceve da Di Marco, è solo al centro e segna il 2 a 0 nerazzurro. Al 37′ Luvumbo appena entrato al posto dell’infortunato Pavoletti, si trova in area e tira, la difesa respinge, poi ci prova Augello dal limite, ma il tiro è centrale. L’Inter chiude il primo tempo col 70% di possesso.

Il secondo tempo, Ranieri ridisegna il Cagliari due volte.

Il Cagliari rientra in campo con Di Pardo al posto di Oristanio, oggi in ombra. Il tentativo di Ranieri è chiaramente quello di una maggior densità a centrocampo. Jankto viene spostato in attacco a supporto di Luvumbo. Al 53′ inizia un leggero dominio del Cagliari sulla trequarti dell’Inter. Luvumbo entra in area da sinistra, tira, ma è contrastato dai difensori nerazzurri. Quattro minuti dopo Nandez arriva sul fondo, la mette al centro, ma va fuori. Esce un Jankto poco efficace ed entra Azzi. L’Inter aspetta e manovra a centrocampo ma non affonda, siamo al 65′ e l’Inter sembra voler addormentare la partita. Il Cagliari ha alzato il baricentro, ma non riesce a mettere in mezzo palloni pericolosi e sbaglia l’ultimo passaggio. Al 71′ Luvumbo salta Darmian a sinistra e va a terra, sembra la svolta, ma il contatto con un difensore avversario non viene sanzionato col rigore. Il Cagliari continua ad attaccare sulle fasce, con Di Pardo e Azzi che hanno dato al centrocampo quella vivacità che era mancata nel primo tempo. Al 79′ Luvumbo entra in area a destra, mette al centro, ma l’Inter spazza. All’80 giallo per Mikitarian, che atterra Luvumbo. L’Inter soffre, Sulemana tira dal limite, ma il pallone va alto. Ranieri mischia ancora le carte, dentro Deiola per Sulemana e Shomurodov per Zappa. Di Pardo arretra tra i difensori, centrocampo con Deiola, Makombou e Nandez, con Azzi esterno a destra in attacco insieme a Luvumbo e Shomurodov. Ma è l’Inter ad andare vicino al 3 a zero col palo di Chalanoglu. Il Cagliari pressa alto sulla trequarti. 88′, Makoumbou lancia Luvumbo, sembra la scintilla che mancava, pallone al centro, Azzi tira di sinistro a due passi dalla porta, ma il tiro è incredibilmente debole, Sommer la prende senza problemi.

Cagliari – Inter 0 a 2, la delusione dei tifosi della Gallura.

Sembrano essere tutti concordi i tifosi della Gallura sulla prestazione del Cagliari contro l’Inter. Per Marco Locci, addetto stampa del Porto Cervo: “Avversari più forti. Ma manca urgentemente se non due, un bomber. Altrimenti diventa dura anche con Ranieri. Pavoletti non è più affidabile da un pezzo, nonostante si vada avanti per gratitudine“. “Cagliari in difficoltà, non per suoi demeriti ma per la superiorità tecnica dell’ avversario”, rincara la dose Oscar Masala di Tempio Pausania. Più pessimisti Paolo Dettori: “Sarà dura salvarsi” ed Enrico Musu di Arzachena: “Allenamento per l’Inter”. Per Fausto Casano di Arzachena sarà dura che il Cagliari si salvi, senza una punta. Per Giovanni Urgeghe, ingegnere di Palau, l’Inter ha semplicemente gestito il doppio vantaggio. Concordano Alberto Areddu, presidente del Paduledda e Angelo Usai: semplicemente troppo divario tra le due squadre in campo. Marco Piras da La Maddalena è “fiducioso nonostante la sconfitta. Le trame di gioco ci sono”. Fiducioso anche Gianni Cabiddu di Olbia, dirigente dell’Academy Porto Rotondo

Roberto Vitiello, di Olbia, allenatore e direttore sportivo del settore giovanile San Teodoro-Porto Rotondo e Academy Porto Rotondo, sottolinea: “Troppo superiore quest’Inter per questo Cagliari. Mancano giocatori da Serie A. Almeno una punta e un difensore”. La prende con filosofia Antonio Filippeddu Soro di Palau: “Il Cagliari deve salvarsi, le partite da vincere assolutamente sono altre. Con l’Inter, che gioca bene, come con altre grandi cerchi di giocartela sperando nella loro giornata sbagliata. Aggiungiamoci qualche carenza davanti ma soprattutto anche l’inesperienza di tanti giocatori con la serie A”. La polemica della serata è di Marco Piemonte, dirigente del Porto Rotondo Academy: “Cagliari un po’ meglio nella ripresa, ma se non ti danno un rigore così…”.

Le formazioni iniziali.

CAGLIARI (4-4-2): Radunovic – Zappa, Dossena, Obert, Augello – Nandez, Makoumbou, Sulemana, Jankto – Pavoletti, Oristanio. A disposizione: Aresti, Scuffet, Goldaniga, Azzi, Di Pardo, Viola, Deiola, Prati, Kourfalidis, Shomurodov, Luvumbo.

INTER: (3-5-2): Sommer – Darmian, De Vrij, Bastoni – Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco – Thuram, Lautaro Martinez. A disposizione: Sarr, Di Gennaro, Audero, Cuadrado, Augusto, Bisseck, Guercio, Sensi, Frattesi, Asllani, Agoume, Stankovic, Arnautovic.

Reti

Cagliari: nessuna rete

Inter: 21′ Dumfrries, 29′ Lautaro

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