Il movimento “No al circo con gli animali”.
Il movimento “No al circo con gli animali” nasce a Tempio tre anni fa. E’ attivo come altri movimenti in Italia assumendo una posizione intransigente contro la presenza degli animali nei circhi italiani ed internazionali. Maffi Maciocco, attivista del movimento, parla a nome di tutti quelle persone che danno il proprio dissenso al circo con gli animali.
Domenica 23 settembre hanno fatto un sit-in controil circo, invitando le persone in Gallura e dintorni a non andare al circo. “Vedere animali che nel 2018 sono ancora prigionieri di gabbie e catene è assurdo. Costretti ad esibirsi in numeri ridicoli e stressanti per la loro stessa natura di animali esotici lontani dal loro habitat naturale.” afferma Maffi. Qualche giorno fa, nei dintorni di Tempio, l’ennesimo circo con animali al seguito, dentro spettacoli che oggi sono sempre meno interessanti e non solo dal punto di vista di un animalista ma soprattutto per quello dello spettacolo circense.
Tigri prigioniere in gabbie fredde e strette, elefanti incatenati. Obbligati con le botte, le bastonate, la frusta a fare “esercizi” pericolosi e non naturali. Il circo uccide la dignità e la libertà, degli animali tenuti prigionieri a vita, che non sono affatto felici di vivere in gabbia e venire addestrati con la violenza. Il messaggio del movimento di Maffi Maciocco è ben chiaro.
” Con i nostri Sit-In invitiamo i cittadini a boicottare il triste spettacolo del circo con gli animali. Vogliamo che soprattutto i bambini imparino già da piccoli a rispettare tutti gli animali- conclude la portavoce del movimento- Devono sapere in particolare, che quelli del circo vengono prelevati dal loro habitat naturale e costretti a vivere in gabbia per tutto il resto della loro vita. Vengono costretti con metodi e strumenti di torura nonché drogati per ammansire il carattere, sopratutto le specie esotiche.”
