Febbre del Nilo, l’ordinanza del Comune di Tempio Pausania

Le prescrizioni.

Il sindaco Andrea Biancareddu ha firmato un’ordinanza intitolata “Prescrizioni atte a frenare l’infestazione degli insetti vettori ed il propagarsi del virus West Nile Disease (WND) – Febbre del Nilo“. Il Comune di Tempio ha deciso di adottare delle misure di prevenzione rivolte ai cittadini e alle aziende agricole e zootecniche a  seguito della comunicazione del Servizio di Sanità Animale ASSL Olbia, con la quale viene segnalata la conferma di positività di West Nile Disease in un capo morto di Cornacchia Grigia (Corvus Corone Cornix) rinvenuta nel selvatico del Comune di Tempio in località “ Cacuasicca”.

L’ordinanza numero 31 del 13 novembre 2018 ordina alla cittadinanza nel periodo compreso tra il  15 aprile e il 15 novembre  di ogni anno ed oltre per il prolungarsi di condizioni climatiche/metereologi particolarmente favorevoli:

  • Di non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura ove possa raccogliersi l’acqua piovana, ivi compreso copertoni, bottiglie, sottovasi di piante e simili, anche collocati nei cortili, nei terrazzi e all’interno degli appartamenti;
  • Di procedere ove si tratti di oggetti non abbandonati bensì sotto controllo della proprietà privata, alla loro accurata pulizia e alla chiusura ermetica con teli plastici o con coperchi;
  • Di svuotare contenitori di uso comune come sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi per animali domestici, annaffiatoi etc. con cadenza settimanale;
  • Di coprire eventuali contenitori d’acqua inamovibili, quali ad esempio vasche di cemento, bidoni, o fonti per l’irrigazione degli orti con strutture rigide (reti di plastica e zanzariere);
  • Di introdurre nei piccoli contenitori d’acqua che non possono essere rimossi, ad esempio le fioriere da cimitero, filamenti di rame, mantenuti in stato lucido e nella misura di 10-20 mg per litro d’acqua;
  • Di provvedere ad ispezionare, pulire, trattare periodicamente le caditoie per la raccolta di acqua piovana presenti in giardini e cortili;
  • Di provvedere a vuotare almeno una volta a settimana i porta fiori cimiteriali, avendo cura di gettare l’acqua nel terreno.

L’ordinanza continua con altre prescrizioni dedicate alle aziende e a chiunque allevi animali:

  • Alle aziende agricole e zootecniche e chiunque allevi animali poi gli accudisca, anche a scopo  zoofilo, di curare lo stato di efficienza di tutti gli impianti e dei depositi idrici utilizzati, compresi quelli sparsi nella campagna.
  • Qualora le aziende suddette utilizzino copertoni o teli copertura di silos plastici all’aperto o in qualsiasi situazione idonea ad ospitare gli insetti vettori, devono effettuare idoneo trattamento con prodotti antisettici.
  • Ai Consorzi e agli Enti che gestiscono comprensori, e i proprietari degli edifici adibiti ad abitazione ed ad altri usi, di curare il perfetto stato di efficienza di tutti gli impianti idrici dei fabbricati e nei locali annessi, allo scopo di evitare raccolte scoperte, anche temporanee di acqua stagnante e procedere autonomamente e periodicamente con disinfestazioni dei focolari larvali e degli spazi verdi.
  • Particolare cura deve aversi affinché laghetti ornamentali di giardini e qualsiasi altra raccolta idrica non favoriscano la proliferazione delle zanzare.
  • Il medesimo obbligo è esteso ai responsabili dei cantieri fissi e mobili per quanto riguarda le raccolta idriche temporanee (fosse di sterro, vasconi, ecc.).

Altre prescrizioni sono rivolte  a chi possiede pneumatici, i quali dovranno:

  • Disporre a piramide i pneumatici con periodo di giacenza superiore ai quindici giorni, dopo averli vuotati da eventuale acqua e ricoprirli con telo impermeabile o qualsiasi sistema idoneo ad evitare la raccolta d’acqua piovana;
  • Eliminare i pneumatici fuori uso e non più utilizzabili;
  • Provvedere alla disinfestazione, con cadenza quindicinale, dei pneumatici privi di copertura movimentati in un periodo di tempo tra uno e quindici giorni.

Conclude con altre prescrizioni.

  • Inoltre coloro che gestiscono attività quali la rottamazione delle auto e dei vivai, dovranno procedere a una disinfestazione delle aree interessate dalle attività tale da eliminare i focolai larvali presenti.
  • Qualora si riscontri all’interno di aree di proprietà privata una diffusa presenza di zanzare, i proprietari o gli esercenti delle attività interessate dovranno provvedere immediatamente, a propria cura, all’effettuazione degli interventi di disinfestazione e, se ritenuto opportuno, anche mediante affidamento a ditte specializzate.
  • La responsabilità per eventuali inadempienze, che saranno sanzionate secondo le vigenti normative in materia, verranno fatte ricadere su coloro che risulteranno avere titolo per disporre legittimamente del sito o dei siti dove tali inadempienze avranno avuto luogo. Ne caso di inosservanza di quanto previsto dalla presente ordinanza, l’esecuzione degli interventi necessari avverrà d’ufficio e la relativa spesa sarà a carico degli inadempienti secondo le procedure e modalità vigenti in materia.
Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura