Il giudice Cristiano e l’imprenditore Spano assolti in Appello: non fu corruzione

Tribunale di Tempio

Il giudice Cristiano assolto dopo la condanna per corruzione

La Corte d’Appello di Roma ha assolto l’ex giudice di Tempio Vincenzo Cristiano e l’imprenditore di Olbia Manuel Spano. A quattro anni dalla condanna per corruzione è arrivata la svolta: il fatto non sussiste. I giudici hanno accolto le richieste dei difensori, avvallate anche dal procuratore generale, decidendo di ribaltare la sentenza di condanna del 2018.

Tutto era cominciato a dicembre 2016 quando il gip campano del Tribunale di Tempio e l’imprenditore gallurese era finiti sotto inchiesta per un presunto scambio di favori che era stato interpretato come un caso di corruzione. A ottobre 2018 dal Tribunale di Roma era arrivata la doppia condanna: cinque anni per Cristiano, quattro e mezzo per Spano.

Secondo la Procura di Roma, l’ex magistrato Cristiano avrebbe ricevuto diversi regali dall’imprenditore olbiese dopo un’assoluzione. Secondo i magistrati Spano avrebbe avrebbe regalato al giudice un computer, gli avrebbe prestato dei furgoni e gli avrebbe fatto altri favori. La sentenza è arrivata il 15 ottobre del 2018. Ma ieri la Corte d’Appello della Capitale ha ribaltato quella decisione, ritenendo che il fatto non sussiste, e ha assolto tutti e due.

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