Abusi e minacce a una bimba, pena ridotta a un olbiese dopo le scuse

bambini Gallura pedopornografico olbia

Un uomo di Olbia è stato condannato a 4 anni per violenza sessuale.

Aveva violentato più volte di una bambina di 8 anni e poi le minacce per non rivelare le violenze, ma ha chiesto scusa e anche per questo un uomo di Olbia ha ricevuto uno sconto di pena. Così a un imprenditore sono state riconosciute le attenuanti generiche, che hanno ridotto la condanna a 4 anni di carcere dal tribunale di Tempio.

LEGGI ANCHE: Violentato e filmato dal padre in Gallura, bimbo sentito in audizione protetta

Nella condanna, avvenuta con rito abbreviato, è caduta l’aggravante per aver commesso gli abusi nei confronti di un minore sotto i 10 anni. I fatti sono avvenuti a Olbia e risalgono al 2018. A mettere fine agli abusi è stata la bimba, di soli 8 anni, che è riuscita a parlare con le sue maestre di ciò che accadeva in casa delle sue amichette.

L’olbiese, padre delle amiche della bimba, aveva più volte abusato sessualmente della vittima, toccandola nelle parti intime quando si recava in casa sua. Gli abusi sono avvenuti più volte, perché la bambina veniva minacciata dall’imprenditore qualora lei avesse rivelato tutto. Così la piccola si è trovata per diverso tempo costretta a compiere e subire atti sessuali in silenzio.

La difesa ha dichiarato che l’uomo si era pentito subito e aveva chiesto di essere interrogato, confermando le accuse dapprima ai carabinieri e risarcendo i genitori della bambina. Così è riuscito a ottenere lo sconto della pena di un terzo, previsto anche dal rito abbreviato.

Condividi l'articolo