Bambino annegato in piscina a Orosei, processo per omicidio colposo

La decisione del tribunale di Nuoro per la morte del piccolo Richard.

Dovranno rispondere di omicidio colposo la proprietaria e l’amministratore del residence di Orosei dove, nella piscina della struttura, perse la vita a soli sette anni Richard Mulas. La Gup del Tribunale di Nuoro ha infatti disposto il rinvio a giudizio per i due imputati.

Il bambino è annegato il 2 settembre 2018. Mentre era in acqua a giocare rimase incastrato in un bocchettone di aspirazione degli impianti di depurazione della piscina. Nonostante i disperati tentativi di rianimarlo per lui non c’è stato nulla da fare.

Un bocchettone che sarà al centro del processo del prossimo 13 gennaio e dove, secondo l’accusa, sarebbe mancata proprio una grata di protezione che avrebbe impedito la tragedia. Un’accusa alla quale dovrà rispondere due giorni dopo, il 15 gennaio anche uno dei gestori della struttura che ha scelto il rito abbreviato.

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