In Gallura arriva il bonus di 200 euro ai dipendenti per il carburante, come funziona e chi può chiederlo

benzina Sardegna

Arriva il bonus carburante.

Arriva il bonus di 200 euro per il carburante, destinato ai lavoratori dipendenti. Si tratta di una delle tante misure messe in campo per contrastare il caro carburanti, destinato ai lavoratori dipendenti. L’incentivo è stato inserito dal governo nell’ultimo decreto energia. Possono farne richiesta solo le aziende private: sono escluse quindi le partite iva e le società pubbliche.

Questo bonus non prevede un finanziamento da parte dello Stato, ma la possibilità per le aziende, che decidessero di concederlo di non pagare – sul bonus stesso – alcuna tassa. Si tratta di un voucher che le imprese cedono a titolo gratuito ai loro dipendenti e che non viene conteggiato nel calcolo dello stipendio, e quindi nel reddito, ma viene considerato un extra.

La possibilità di concedere o meno questo bonus viene lasciata direttamente alle aziende private che possono usufruirne. Non ci sono, infatti, limitazioni o condizioni in questo senso. Nessuna limitazione anche per quanto riguarda i dipendenti che ne possono usufruire. Non ci sono neanche qui particolari condizioni di reddito o di ISEE richieste.

Un incentivo che potrebbe facilitare anche la vita dei lavoratori in Gallura, esasperati dall’aumento del prezzo del carburante. Questi incrementi hanno portato, negli scorsi giorni, al blocco dei camionisti, i quali hanno manifestato al porto di Olbia e indotto il Governo a tagliare le accise. Un’iniziativa positiva, quella offerta dal bonus, ma che presenta alcune perplessità. “E’ certamente un provvedimento positivo – ha dichiarato il segretario della Cisl Gallura, Mirko Idili -, perché va nella direzione di recuperare i rincari dovuti all’inflazione che hanno aggredito i salari di tante famiglie. Tuttavia, bisogna evidenziare che è mancato un confronto con le forze sociali. Il bonus, infatti, è lasciato a discrezione delle aziende. Un confronto con i sindacati riuscirebbe a rispondere ad alcuni interrogativi e riuscire a capire come a livello locale, in Gallura, si può usufruire dell’incentivo. Ad esempio, come possono rientrare i lavoratori stagionali”.

Perplessità anche sull’esclusione di alcune categorie di lavoratori, quelli pubblici e le partite Iva, massacrati nella stessa misura dagli aumenti dei prezzi del carburante. “E’ molto parziale non dare la possibilità a tutti di usufruire dei bonus – ha aggiunto -, è evidente che, nonostante possa essere un beneficio per i lavoratori privati, non è la soluzione efficace”.


Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura