Botte all’arbitro 17enne di Olbia, maxi squalifica per Traore e Luciano del Calangianus

arbitro aggredito

Squalificati anche i dirigenti che non hanno aiutato il giovane arbitro.

Il giudice sportivo ha deciso di punire con decisione la condotta violenta dei giocatori del Calangianus 1905 Foune Traore, che lo scorso 9 marzo, durante la partita Lauras – F.B.C. Calangianus 1905 valida per il Campionato Juniores provinciale di Olbia-Tempio aveva colpito con un pugno il direttore di gara diciassettenne di Olbia, continuando a inseguirlo fino all’intevento di alcuni calciatori, e Giuseppe Luciano, che aveva colpito il Direttore di gara con un calcio.
Comportamento caratterizzato “da intenzionalità e volontarietà” – riporta il comunicato della FIGC – miranti a produrre danni da lesioni personali o a mettere in pericolo l’integrità fisica che si risolve in un’azione impetuosa ed incontrollata connotata da una accentuata volontaria aggressività con coercizione operata su altrui“. Così è stato classificato il comportamento di Luciano, squalificato fino al 15 marzo 2024, e di Traorè, il cui procedimento di tesseramento al momento dell’accaduto sarebbe stato ancora in fase di perfezionamento, motivo per cui Traore è stato squalificato per cinque anni a partire dalla data in cui verrà perfezionato il tesseramento.
Nel comunicato della FIGC il racconto dell’accaduto.  “Rilevato che al 7 minuto del 2º tempo – recita il comunicato – , il giocatore del Calangianus 1905 Traore Foune (n. 5) non condividendo una decisione dell’arbitro apostrofava volgarmente lo stesso; alla notifica della conseguente espulsione, lo colpiva con un violento pugno allo zigomo destro. L’arbitro barcollava rimanendo stordito e con un temporaneo appannamento della vista. Il Direttore di gara, ripresosi parzialmente dal disorientamento, riusciva ad evitare un ulteriore tentativo di aggressione dello stesso giocatore e, nel contempo, sempre inseguito dal Traore, si dirigeva verso le panchine per cercare aiuto da parte degli occupanti, Pirina Agostino del Lauras, Piga Sergio e Cossu Giovanni Andrea del Calangianus 1905, ma, costoro, in particolare i dirigenti del Calangianus 1095, nella più completa noncuranza ed indifferenza, non prestavano alcun aiuto; anzi, l’allenatore del Calangianus 1905, Cossu Giovanni Andrea, anziché proteggere e difendere l’arbitro, lo irrideva e scherniva dicendogli in dialetto “pocu nai presu”. A quel punto, grazie all’intervento di alcuni giocatori e, in particolare, dei capitani di entrambe le squadre, ma anche del dirigente Pirina, riuscivano a bloccare il Traore ed allontanarlo dall’arbitro. Subito dopo, il giocatore del Calangianus 1905 Luciano Giuseppe (n. 8) offendeva volgarmente l’arbitro, e, alla notifica formale dell’espulsione, reagiva con un violento calcio che colpiva il gluteo sinistro del direttore di gara causandogli un intenso e pungente dolore“.
Il racconto dell’accaduto sembra far presagire un finale tragico, ma fortunatamente il giovane arbitro è stato immediatamente soccorso da alcuni esponenti della sezione dell’Associazione Italiana Arbitri di Olbia che stavano assistendo alla partita, e definitivamente protetto dall’intervento dei carabinieri. Il giovane arbitro è stato accompagnato al pronto soccorso, dove per l’aggressione gli sono stati assegnati 7 giorni di prognosi per via dei traumi contusivi.
Oltre a Traore e Luciano, squalificati anche l’allenatore del Calangianus Giovanni Andrea Cossu fino al 31 dicembre 2019 e Sergio Piga, dirigente accompagnatore del Calangianus, fino al 30 giugno 2019, in quanto, oltre ai motivi già elencati, ha schierato due giocatori in posizione non regolamentare tra cui proprio Foune Traore. Sancita la sconfitta a tavolino per 3 a 0, in quanto oggettivamente responsabile della mancata conclusione dell’incontro e comminata la sanzione dell’ammenda di Euro 300,00 (trecento) alla società “Calangianus 1905“. Infine, è stato ammonito con diffida il Dirigente accompagnatore del Lauras Agostino Pirina per non aver tempestivamente protetto l’arbitro, che cercava riparo nei pressi delle panchine.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura