Dopo Sa Corroncedda, sequestrato nella periferia di Olbia un nuovo campo nomadi abusivo

Il terreno sequestrato a Santa Mariedda.

Il sequestro è scattato ieri pomeriggio. Gli agenti della polizia locale di Olbia si sono presentati al cancello del terreno, che si trova a Santa Mariedda, nella prima periferia cittadina, in prossimità della strada che porta a Monte Pinu.

In mano avevano un’ordinanza del giudice del tribunale di Tempio. Dopo la chiusura del campo di Sa Corroncedda, diverse famiglie nomadi si sono attrezzate come hanno potuto. Alcune hanno acquistato dei terreni e hanno impiantato, di fatto, altri piccoli campi. Uno di questi era già stato documentato, nelle scorse settimane, in via Loiri.

Roulotte e via vai continuo di famiglie, a Olbia nasce un nuovo campo rom in miniatura

Anche questo a Santa Mariedda non è passato inosservato. Ci vivono 13 persone con 9 bambini. Ed è stata proprio la presenza di questo ultimi che ha fatto propendere il giudice per il sequestro. A questo punto le famiglie dovranno sgomberare l’area. Sono stati notati anche alcuni rifiuti accatastati nel terreno.

Ma l’irregolarità più significativa contestata ai rom riguarda l’installazione delle roulotte, in maniera del tutto abusiva e su un terreno sul quale grava il rischio idrogeologico.

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