Il ricordo delle vittime del ciclone Cleopatra a Olbia.
Anche quest’anno, la città di Olbia si prepara a commemorare le vittime del ciclone Cleopatra, la devastante alluvione del 2013, un tragico evento che ha colpito con violenza la Gallura, lasciando una ferita profonda nella comunità. Quella notte di pioggia intensa e inondazioni improvvise ha causato non solo ingenti danni materiali, ma anche numerose perdite umane. Le acque hanno travolto vite, case e interi quartieri, segnando per sempre il territorio e la memoria collettiva della città. A distanza di anni, la città di Olbia non dimentica e rinnova il suo impegno nel mantenere viva la memoria delle vittime e nel rafforzare il legame tra tutti i cittadini.
Durante la commemorazione, verranno ricordate le nove persone che hanno perso la vita nel territorio comunale di Olbia, le cui vite sono state tragicamente strappate dalla furia dell’alluvione. Tra le vittime c’erano Sebastiana Brundu, Bruno Fiore, Maria Loriga, Patrizia Corona, Morgana Giagoni, Maria Massa, Enrico Mazzoccu, Francesco Mazzoccu e Anna Ragnedda. Le vittime non erano solo anziani e adulti, ma anche genitori che avevano accanto i loro figli, famiglie intere che si sono trovate travolte da una calamità che ha posto fine alle loro esistenze. Un tributo a questi uomini e donne, e a quei bambini, che sono parte integrante della memoria collettiva della città.
La commemorazione consisterà attraverso una celebrazione solenne, una funzione religiosa a cui è invitata tutta la popolazione, per rendere omaggio alle vittime di quella tragedia. L’appuntamento è fissato per lunedì 18 novembre alle 16:30, sul Lungomare San Josemaria Escrivà de Balaguer, un luogo simbolico dove, dall’anno scorso, poggia il monumento che ricorda le nove vite spezzate dalla furia dell’acqua.
“Si tratta di un’importante occasione per unire la nostra comunità, per stringerci tutti nuovamente intorno ai familiari delle vittime e per commemorare le nove persone che non sono più con noi a causa di quella terribile tragedia – afferma il sindaco Settimo Nizzi – .Il loro ricordo è sempre vivo nelle nostre menti e nei nostri cuori, e a loro è dedicata l’opera artistica a imperitura memoria. Invitiamo tutti i nostri concittadini a partecipare a questo doveroso momento di raccoglimento”.