Febbre del Nilo, 4 casi a Olbia

Si tratta di 4 cavalli in un allevamento di Rudalza.

Il Centro di Referenza Nazionale di Teramo ha confermato la positività sierologica al virus West Nile su quattro cavalli di un allevamento sito nel Comune di Olbia, in località Rudalza. Sono invece in attesa di conferma da parte del Cesme i due casi di positività al virus diagnosticati dai laboratori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, riscontrati su un cavallo e su una cornacchia grigia rispettivamente nel Comune di Sassari in località La Crucca e nel Comune di Bonorva in località Mariani. Per adesso non ci sono contagi su persone.

LEGGI ANCHE FEBBRE DEL NILO: COME PREVENIRLA

“Tutti gli allevatori e i colleghi veterinari liberi professionisti devono segnalare ai Servizi veterinari competenti per territorio i casi di sintomatologia nervosa nei cavalli- dichiara il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Assl Sassari, Francesco Sgarangella– Casi che devono essere notificati e sottoposti ad indagini approfondite per escludere o confermare la WND indipendentemente dall’area geografica dove questi si manifestano”.

E conclude: “I sintomi tipici della malattia nei cavalli sono: debolezza arti posteriori, incapacità a mantenere la stazione quadrupedale, paralisi/paresi agli arti, fascicolazioni muscolari, cecità, ptosi del labbro inferiore o paresi/paralisi dei muscoli labiali o facciali, digrignamento dei denti”.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura