Massacrata di botte uccisa a Baja Sardinia, confermate le condanne

Confermate le condanne per il femminicidio di Baja Sardinia.

Ventuno anni per Jalal Hassissou e Soufyane El Khedar. La Corte d’Assise d’appello di Sassari ha accolto la richiesta della procura generale e confermato le condanne per i due imputati nell’omicidio della 34enne marocchina Zeneb Badir, avvenuto nel luglio del 2018 a Baja Sardinia..

Secondo la ricostruzione i due imputati, che erano già stati condannati in primo grado, avrebbero massacrato di botte Zeneb lasciandola agonizzante a terra. Solo diverse ore più tardi la giovane sarebbe stata portata prima dalla guardia medica e poi all’ospedale di Olbia dove arrivò in condizioni disperate. Zeneb morì dopo due giorni di agonia.

Una ricostruzione da sempre contestata da El Khedar che ha sostenuto di essere stato presente, ma di non aver picchiato la donna e di aver solo cercato di fermare l’amico

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