La scomparsa di Michael Frison.
Sono ormai mesi che Michael Frison non dà più notizie di sé dopo che si è allontanato nella zona tra Luras e Luogosanto. La sua scomparsa al centro di una puntata de “I fatti vostri”, su Rai 1, trasmessa questa mattina, con la mamma Cristina che ha raccontato a Tiberio Timperi questa vicenda dolorosa e ha rivolto un nuovo appello.
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La donna ha raccontato davanti alle telecamere tutta la storia del ragazzo, scomparso nel nulla dopo aver deciso di venire in Sardegna. La mamma di Frison ha spiegato che il giovane stava frequentando una sua conoscente inglese, di nome Nayomi, che aveva raggiunto il 25enne.
Poi la scomparsa misteriosa, durante una passeggiata, di Michael Frison a metà luglio, anche se prima di restare là per la sua amica il ragazzo aveva in programma il ritorno in Gran Bretagna. La donna ha spiegato ai “Fatti Vostri” che era rimasto là per fare del volontariato in uno stazzo in Gallura, tra Luras e Luogosanto.
Una storia piena di punti oscuri. “Io pensavo che lui fosse scomparso la domenica mattina del 14 luglio – spiega la mamma in televisione -, invece poi ho capito, perché glielo chiesto, che è scomparso il 13 il giorno che sarebbe dovuto tornare a casa. Ho fatto richiesta affinché il padrone dello stazzo e la ragazza denunciassero la scomparsa di Michael, ma lo hanno fatto solo la domenica del 14 luglio sotto mia richiesta, perché non avevano contattato nessuno. Ma l’amica non ha partecipato alle ricerche né collaborato. Poi è andata via”.
In studio anche l’avvocato Maria Marras che segue la famiglia nel caso, la quale ha fatto sapere che le ricerche sono in alto mare. Il fascicolo resta aperto. “Sono stati rinvenuti degli abiti puliti di Michael a 200 metri dallo stazzo – fa sapere la legale -. Abbiamo tutte le ipotesi aperte, consideriamo ancora l’allontanamento ma non proprio volontario”. In studio è stato lanciato un nuovo appello per ritrovare il 25enne italo-inglese e la mamma si rivolge all’amica inglese Nayomi. “Non accuso nessuno ma ho bisogno della sua collaborazione, ma lei è l’ultima persona ad averlo visto in vita – dice Cristina davanti alla telecamera – e mi farebbe tanto piacere che lei si mettesse in contatto con me e gli inquirenti per capire quali sono stati gli ultimi movimenti di Michael e il suo stato mentale. C’è da capire da cosa è dato quel stato confusionale. Ho paura di cosa è successo a Michael, lui non si sarebbe mai allontanato da noi”.