Prosegue il processo contro Ciro Grillo e i suoi amici.
La studentessa italo-norvegese, presunta vittima di violenza sessuale di gruppo e principale accusatrice di Ciro Grillo, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia, testimonierà il 7 e l’8 novembre al tribunale di Tempio Pausania. La sua avvocata aveva inizialmente discusso la possibilità di una testimonianza protetta, ma tale richiesta non è stata avanzata.
Sarà un’audizione in cui la giovane dovrà riferire quanto accaduto nella villetta di Porto Cervo di proprietà della famiglia Grillo, la notte tra il 16 e il 17 luglio del 2019, dopo una serata trascorsa al Billionaire.
La testimone ha già risposto alle innumerevoli domande dei carabinieri e successivamente agli interrogatori del pubblico ministero. Il verbale di queste testimonianze, lungo oltre 200 pagine, sarà discusso nei prossimi giorni.
Gli imputati non saranno presenti in aula durante l’audizione. La testimonianza segue quella dell’amica della principale accusatrice, anch’essa presunta vittima di violenza, che aveva raccontato di essere stata ripresa con un cellulare mentre dormiva sul divano a Porto Cervo e di essere stata oggetto di atteggiamenti offensivi da parte di Ciro Grillo e dei suoi amici.
