Raccolta funghi: ancora casi di intossicazione. I consigli degli esperti della Assl

Le indicazioni della ASSL Sassari per la raccolta funghi.

Nel mese di novembre il personale dell’Ispettorato Micologico della ASSL Sassari ha effettuato 4 interventi, in seguito alla chiamata dei medici degli ospedali di Sassari e Ozieri, per analizzare alcuni campioni di funghi. Gli esiti degli esami svolti in laboratorio hanno rilevato nei primi tre casi il consumo di prataiolo tossico, nel quarto lo stato di deterioramento di funghi porcini con presenza di parassiti.

L’ingestione di questi funghi ha provocato delle sindromi gastroenteriche con ricovero ospedaliero. “La stagione di raccolta dei funghi è ancora in corso e nonostante le temperature siano ormai più rigide alcune specie crescono in modo copioso – sottolinea il responsabile dell’Ispettorato Micologico del Dipartimento di Prevenzione della ASSL Sassari, Pietro Murgia- Per evitare qualsiasi problema gli utenti che raccolgono funghi o che li ricevono in regalo possono chiedere un parere, a titolo gratuito, ai micologi della ASSL Sassari”.

Gli esperti del Dipartimento di Prevenzione ricordano che il consumo dei funghi deve avvenire previa cottura, evitando in particolare i pasti ripetuti. È altrettanto importante prestare particolare attenzione ad alcune categorie di persone che devono evitare il consumo di funghi: i bambini e le persone anziane, le donne in gravidanza o in allattamento, le persone affette da intolleranze a particolari alimenti o con difficoltà digestive. In caso di insorgenza di disturbi dopo il consumo dei funghi occorre recarsi immediatamente al pronto soccorso o all’ospedale più vicino, portando con se eventuali residui del pasto e resti di pulizia.

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