Salvata sulla spiaggia di Punta Marana dopo che il cuore aveva smesso di battere

La donna ora si trova in rianimazione.

Intervento particolare quello coordinato oggi dall’ufficio circondariale marittimo di Golfo Aranci, sotto la direzione della sala operativa di Olbia. Una persona in serio pericolo di vita a causa di un infarto è stata soccorsa dal servizio 118, presso il porticciolo di Punta Marana.

Alle 18 circa si sentiva una richiesta di “May Day” via radio e nulla di più. Tentava l’ascolto radio sia la Sala Operativa di Golfo Aranci che Porto Cervo Radio, ma a causa di fenomeni di scattering in corso le comunicazioni risultavano molto disturbate. La chiamata di soccorso veniva raccolta nello stesso frangente dalla sala operativa di Olbia, che riusciva a comunicare con lo yacht. La richiesta riguardava uno sbarco nel porto più vicino, di una donna di 47 anni, nazionalità Filippina, facente parte dell’equipaggio, colpita da infarto.

L’unità restava alla fonda davanti Marinella e la donna è stata trasferita con l’ausilio di un tender presso il porticciolo di Punta Marana. Ad attenderla due ambulanze e nel frattempo interveniva il maresciallo Izzo della Delegazione di Spiaggia di Porto Rotondo per garantire le operazioni portuali. Purtroppo la donna giungeva a terra con battito assente. Immediatamente gli uomini del 118 attuavano un massaggio cardiaco e dopo qualche minuto si poteva nuovamente avvertire il polso. Immediato il trasferimento presso la sala di rianimazione, dove attualmente la donna si trova in prognosi riservata.

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