Sassari-Olbia, la Statale nata nel 2001 e conclusa dopo 13 anni di cantieri

L’iter della Sassari Olbia nato nel 2001 si è concluso nel 2025

Ci sono voluti ben 24 anni per completare la Statale 729 Sassari-Olbia, l’ter per l’arteria completata nel 2025 è cominciato nel 2001. Con l’inaugurazione del ponte sul Rio Mannu l’opera si presenta come un simbolo tanto del progresso quanto delle lungaggini che attanagliano il nostro Paese.

L’opera è partita nel lontano 2001 e si conclude oggi, nel 2025, con un costo complessivo di 930 milioni di euro. A parlare di “giornata storica” sono stati il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli, l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Antonio Piu, e l’Amministratore delegato di Anas, Aldo Isi. Questa mattina hanno tagliato il nastro dell’ultimo tratto alla presenza dell’amministratore straordinario della nuova provincia Gallura, Gaspare Piccinnu, e dei sindaci dei due territori interessati, Oschiri e Berchidda. “Le difficoltà burocratiche hanno rallentato l’intero processo – ha ammesso lo stesso Morelli – e queste tempistiche sono il vero nemico dello sviluppo del Paese.” Con una lunghezza totale di 80,6 chilometri, la nuova Statale 729 attraversa dieci comuni e comprende 50 tra ponti e viadotti, 21 cavalcavia e un ecodotto per la fauna. Il ponte sul Rio Mannu, lungo 10 chilometri, è costato ben 105 milioni di euro ed è l’ultimo tassello di un progetto faraonico.

Perché ci è voluto così tanto?

Secondo l’assessore Piu, questa infrastruttura sarà fondamentale per lo sviluppo economico della Sardegna, ma i cittadini si chiedono: perché ci è voluto così tanto? Per cercare di rilanciare il progetto, Anas punta ora sulla Smart Road, un’infrastruttura tecnologica da 30,5 milioni di euro ancora tutta da costruire. Obiettivo: rendere la Sassari-Olbia una strada “intelligente” con sistemi di connettività, monitoraggio del traffico e sicurezza avanzata. Ma anche qui non mancano le perplessità: quanto tempo ci vorrà per vederla realizzata? Nonostante il trionfalismo delle autorità, molti cittadini e imprenditori locali non possono che storcere il naso.

24 anni per una strada che collega appena 80 chilometri di territorio? La Sassari-Olbia è senza dubbio un’opera strategica per l’Isola, ma anche l’ennesimo esempio di come la burocrazia e i ritardi pesino sulle tasche dei contribuenti. “Finalmente siamo arrivati al traguardo – ha dichiarato Morelli – ma questo percorso ci ricorda che il nostro obiettivo deve essere ridurre i tempi per ogni singola opera. Non possiamo permetterci altri progetti così lenti e costosi.”

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