Le molestie sulla crociera a Olbia.
Prima gli apprezzamenti e poi le ha seguite fino alla cabina, spogliandosi completamente per masturbarsi. Un marocchino di circa 40anni è stato fermato dal personale della polizia di frontiera guidata dal dirigente Christian Puddu sulla nave Costa Crociere al porto di Olbia.
Dovrà rispondere di atti osceni con l’aggravante della minore età delle vittime, tutte 16enni, che si trovavano sulla crociera per un viaggio di fine anno con la loro scuola e comparirà domani, 9 maggio, davanti al tribunale di Tempio Pausania, per la convalida dell’arresto in carcere.
Cosa è successo.
E’ accaduto questa mattina, 8 maggio, sulla Costa Pacifica, arrivata a Olbia da Ibiza. Qui, un uomo di circa 40 anni, di origine marocchina, ha cominciato a importunare il gruppo di 16enni spagnole, con commenti a sfondo sessuale e proponendo loro di fare sesso con lui.
Le ragazzine, impaurite, sono scappate nelle loro cabine e hanno avvisato gli insegnanti. Questi hanno avvisato il personale di bordo che si è trovato davanti l’uomo, completamente ubriaco, mentre si masturbava davanti alla porta delle giovani studentesse, pretendendo di entrare dentro le loro cabine. Il marocchino, che ha rischiato il linciaggio dai passeggeri, è stato fermato dalla polizia di frontiera e si trova nel carcere di Nuchis.