Air Italy, si apre un nuovo fronte: assistenti di volo trasferiti da Olbia la prossima stagione

Lettera al presidente del Consiglio regionale.

Il vicepresidente di Air Italy, Marco Rigotti, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, in vista della seduta di ieri sul tema dei trasferimenti da Olbia a Milano di 51 dipendenti. La lettera, come chiarisce Rigotti, vuole fornire alcuni importanti chiarimenti sulla vicenda anche al fine di contrastare un’incessante campagna di disinformazione condotta da esponenti politici e sindacali.

“Occorre chiarire ancora una volta che non è in atto alcun trasferimento della compagnia aerea al di fuori della Sardegna. Semmai è vero il contrario: nonostante un progetto di rilancio che ha il proprio fulcro sull’aeroporto di Malpensa quale base per i voli intercontinentali, Air Italy ha confermato il mantenimento della propria sede a Olbia“.

La compagnia, si legge nella lettera riportata dall’Ansa, “Non ha mai sottovalutato le esigenze personali e familiari dei colleghi agli spostamenti, informando con congruo anticipo dei trasferimenti, invitando tutti i colleghi interessati a colloqui individuali e creando in tempi rapidissimi 25 nuovi posti di lavoro a Olbia sia nell’area manutentiva, sia negli uffici commerciali. Air Italy è sempre il primo vettore dell’aeroporto di Olbia per numero di passeggeri e collegamenti e manterrà la sua sede a Olbia“.

L’Azienda ha già chiarito più volte che l’attuale presenza a Olbia di un numero di assistenti rispetto alle necessità della flotta è da intendersi del tutto provvisoria, vale a dire sino a quando non sarà indispensabile il loro trasferimento a Malpensa, previsto entro la prossima stagione.

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