I soccorsi della Guardia costiera di Golfo Aranci.
Minuti concitati, ieri sera, presso il porto di Golfo Aranci per la segnalazione della presenza nelle acque portuali di un uomo con il proprio cane. Immediato l’intervento del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo al Comando Angelo Filosa, della Security portuale, del gruppo ormeggiatori di Golfo Aranci e dei marittimi della Corsica Victoria. L’uomo, insieme al proprio cane, veniva prontamente recuperato dall’acqua e assistito a bordo della Nave Victoria. Dopo una doccia calda veniva ascoltato dalla squadra di intervento della Guardia Costiera.
La persona, 71enne, di origini sarde ma residente in Germania da tanti anni, ha spiegato di essere vicino alla propria macchina, in attesa di imbarcare, con il guinzaglio il proprio cane (un meticcio di 12 anni e 25 chili di peso). L’animale, alla vista di un gabbiano, lo strattonava e riusciva a liberarsi dal collare per inseguire il volatile. Durante la veloce corsa il cane non riusciva a fermarsi e finiva in acqua presso il Molo Alternativo. L’uomo, molto legato al proprio cagnolino, provava a recuperarlo ma non riuscendovi decideva di calarsi in acqua dalla banchina. In mare prendeva in braccio il proprio cane e si teneva ai supporti presenti mentre la moglie chiedeva aiuto.
Subito dopo l’uomo, con il proprio cagnolino, veniva aiutato ad uscire dall’acqua e, un po’ infreddolito, ma senza traumi, rifiutava assistenza medica. Veniva comunque assistito dal personale intervenuto, avvolto in una coperta e gli veniva somministrato un té tiepido. Stessa assistenza veniva prestata all’animaletto. Il personale della Guardia Costiera e della Corsica Victoria lo accompagnavano a bordo nella propria cabina dove poteva farsi una doccia calda. Ripresosi dallo spavento, veniva ascoltato dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo per chiarire gli eventi occorsi.