Le t-shirt pubblicitarie, le fiere e non solo: 7 strategie di marketing offline per il tuo business

Oggi tutto gira intorno ai social network e ad internet, con il risultato che spesso finiamo per dimenticarci quanto le strategie di marketing offline siano efficaci, specialmente per le imprese locali e le piccole realtà industriali.

Dalla distribuzione di volantini all’organizzazione di workshop, passando per la realizzazione di t-shirt pubblicitarie e non solo: gli strumenti per promuovere il proprio business offline sono davvero infiniti.

Quali sono, dunque, le strategie di marketing offline più efficaci per un business? Vediamo insieme le più importanti e scopriamo come metterle in pratica.

1. Partecipare a fiere ed eventi di settore

Il primo passo per promuovere un’attività è partecipare alle fiere e alle manifestazioni di settore.

Le fiere sono dei luoghi molto proficui per farsi conoscere dai possibili, futuri clienti: la presenza di un pubblico già potenzialmente interessato e probabilmente anche intenzionato all’acquisto, farà di questi eventi un terreno fertile per sviluppare efficaci strategie atte a pubblicizzare la propria azienda.

In più, se si crea uno stand personalizzato e particolarmente originale, che resti bene impresso nella memoria dei visitatori, diventerà ancora più semplice far comprendere ciò che rende la propria impresa diversa da quella dei competitors. E, perciò, unica.

2. Tenere un discorso ad un evento

Parlare di fronte ad un pubblico, meglio ancora se ristretto e veramente interessato come nel caso dei piccoli eventi, consente di farsi vedere come un esperto in materia e dà al business maggiore credibilità.

Tenere un discorso ad una conferenza o in occasione di un evento di networking è fondamentale per ottenere maggiore seguito: così il pubblico sarà più propenso ad interessarsi all’azienda in questione e ad avvicinarsi al prodotto in vendita.

In questo senso, l’obiettivo deve essere conquistare gli ascoltatori con la propria competenza, creando un forte legame di empatia e cercando di capire quali possono essere le loro esigenze e i loro bisogni.

3. Ricorrere a prodotti promozionali

Un altro efficace metodo di marketing offline è rappresentato dagli oggetti a scopo promozionale: cappellini, magliette, calendari, penne, segnalibri e agende che portano il nome dell’azienda.

Si tratta di prodotti utili, che il cliente apprezzerà in quanto potrà utilizzarli nel quotidiano, ma non solo. In questo modo, avrà sempre sotto gli occhi il logo, i recapiti o le informazioni che si è scelto di pubblicizzare.

Portarli come gadget promozionali in occasione di eventi e diffonderli tra il pubblico presente si rivelerà una strategia sicuramente funzionante.

4. Organizzare workshop e laboratori

Se organizzare un vero e proprio evento per pubblicizzare l’azienda sembra troppo eccessivo, si può optare per l’allestimento di un workshop gratuito.

Specialmente se si sta promuovendo un’attività molto creativa, coinvolgere i partecipanti nel realizzare qualcosa insieme è molto stimolante, nonché divertente. Le persone amano toccare con mano i prodotti (e i servizi) per i quali dovranno poi spendere il loro denaro: non c’è niente di meglio che renderle partecipi di un progetto.

5. Creare programmi di fidelizzazione

La qualità dei servizi e dei prodotti offerti gioca il ruolo principale nella riuscita di un’azienda, tuttavia proporre al cliente un modo per ottenere vantaggi dai suoi acquisti permette di incentivare gli acquisti.

È possibile creare un programma fedeltà a punti, al raggiungimento dei quali offrire sconti o prodotti in omaggio, oppure optare per benefici trasversali come la consegna gratuita e veloce.

Gli acquirenti avranno un motivo in più per acquistare da quella azienda e si sentiranno anche ripagati per aver scelto i suoi prodotti.

6. Ricorrere alla posta diretta

Un’altra opzione da considerare potrebbe essere quella del volantinaggio, da molti considerata ormai demodé, tuttavia ancora efficace, specialmente per le startup.

Oltre alla buca delle lettere di ciascuna abitazione, si possono anche lasciare dei flyer nei negozi della zona, così come nei bar più frequentati e nei locali che possono essere inerenti a quel determinato prodotto.

7. Stampare biglietti da visita

Il buon vecchio biglietto da visita non passerà mai di moda e rimane sempre un modo molto professionale per presentare la propria azienda e far sì che i clienti se ne possano ricordare.

In base alla tipologia di azienda, si può decidere come personalizzarlo al meglio, stabilendo se scegliere uno stile formale o se invece osare nella creazione di una business card più eccentrica.

Si può optare per la realizzazione di biglietti da visita in plastica in modo da renderli più duraturi o, in un’ottica più green, con materiali 100% riciclabili, così da comunicare al potenziale cliente che l’ecosostenibilità è un tema molto caro all’azienda.

Sicuramente non si può omettere la praticità: anche se si decide di ricorrere a business card più particolari, è importante non scegliere forme troppo ingombranti, che potrebbero risultare scomode da portare con sé e che finirebbero per essere ben presto dimenticate.

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