La zuppa di finocchio, la cucina di una volta nella ricetta di nonna Francesca

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La ricetta della zuppa di finocchio.

Per chi non ha paura delle calorie, questa è una ricetta di nonna Francesca che cucina “come facevano gli antichi” come dice sempre lei. Soffritto e grassi sono d’obbligo perché “altrimenti non è buono, non sa di nulla”. La zuppa di finocchio si prepara in modo simile alla zuppa gallurese, ma il brodo è di finocchio, ma non solo. Abbondare con i formaggi è d’obbligo per la riuscita della zuppa e per questo possiamo scegliere quelli che ci piacciono di più; l’importante è che filino.

Ingredienti per una teglia da 6 porzioni: 2 fette spesse di lardo, 2 fette spesse di pancetta, un pezzo di salsiccia secca, un quarto di cipolla, 1/2 kg di finocchio, olio extra vergine di oliva, 1 e 1/2 l d’acqua, 700-800 grammi di spianata del giorno prima, 800 gr di formaggi morbidi.

Procedimento: Iniziamo a preparare il brodo di finocchio. Laviamo e tagliamo a pezzetti il finocchio e facciamolo asciugare. Tritiamo la cipolla. In una pentola, mettiamo un cucchiaio e mezzo di olio e facciamo il soffritto. Aggiungere il finocchio e far rosolare per uno o due minuti. A questo punto aggiungiamo l’acqua, il lardo, la pancetta, la salsiccia fino a quando il brodo non si sarà rappreso un pochino. Se rimane comunque molto liquido, possiamo prendere qualche pezzo di finocchio, frullarlo e aggiungerlo al brodo per renderlo un pochino più denso. Assaggiare per regolare di sale se ce n’è bisogno. Grattugiamo tutti i formaggi morbidi che abbiamo scelto e mescoliamoli insieme, conditi con prezzemolo e, a piacere, un pochino di peperoncino. Ora possiamo comporre la zuppa. Il procedimento è identico a quello della zuppa gallurese. In una teglia da forno, mettiamo prima il pane, i formaggi e poi bagniamo con il brodo. Si possono lasciare alcuni pezzetti di finocchio in mezzo altrimenti usiamo solo quello che abbiamo colato. Facciamo in questo modo almeno tre strati senza raggiungere il bordo della teglia. Inforniamo a 170° e lasciamo cuocere finchè lo strato superiore non sarà bello croccante.

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