Il Comune di La Maddalena annuncia novità per il Museo navale archeologico “Nino Lamboglia”
Sono tornate d’attualità le pessime condizioni del Museo navale archeologico “Nino Lamboglia” di La Maddalena, il Comune annuncia interventi. “Il Museo navale Nino Lamboglia che custodisce da anni le bellissime anfore romane del relitto romano affondato nell’acque dell’isola di Spargi è finalmente ad una passo dal suo ripristino e valorizzazione – annuncia l’amministrazione guidata da Fabio Lai -. Da oltre venti anni in disuso ed in attesa di un massiccio intervento di ristrutturazione dell’edificio è stato inserito nelle priorità dell’amministrazione Lai che dopo aver reperito i fondi si trova in una fase particolarmente avanzata del progetto. Allo stato attuale in attesa del delicato parere della sovrintendenza”.
“L’amministrazione orgogliosamente rende noto il suo lavoro e lo stato di fatto della progettazione:
- 1° cds per approvazione studio di fattibilità tecnico economico convocata il 5/10/2023 autorizzazione soprintendenza il 10/11/2023
- 2° cds per approvazione progetto definitivo convocata il 8/1/2024 – richiesta dalla soprintendenza la redazione di un progetto di allestimento del museo in data 07/02/2024
- consegna progetto e ripresa della cds in data 18/06/2024
- ulteriore richiesta sovrintendenza in data 01/07/2024 relazione restauratore che si occupi dei reperti
- relazione consegnata 20/08/2024.
In attesa dell’ultimo parere della sovrintenda sembra davvero che questa volta lo storico museo possa veramente vedere la luce dopo tantissimi anni”.