Cavalli morti dopo lo sbarco a Olbia: L’Enpa chiede che venga fatta chiarezza

L’Enpa interviene sul caso dei quattro cavalli morti a Olbia.

Dovevano gareggiare nelle corse internazionali in programma all’ippodromo di Chilivani, in provincia di Sassari, invece quattro cavalli di una nota scuderia, arrivati a Olbia col traghetto Moby Aki da Civitavecchia, sono morti. L’Ente Nazionale Protezione Animali chiede che venga fatta chiarezza sulle dinamiche e sulle responsabilità. Tanti, troppi gli interrogativi ancora senza risposta in questo gravissimo incidente che è costata la vita di quattro animali.

Secondo il proprietario dei cavalli gli animali sarebbero deceduti durante il trasporto per colpa dell’eccessivo caldo nella stiva della nave mentre la compagnia Moby sostiene che fossero ancora tutti vivi quando sono scesi dal traghetto.

“Questi balletti di responsabilità non sono accettabili – commenta l’Enpa – Sardegna. Cosa è successo veramente? Le Autorità sono intervenute? Si stanno facendo tutti gli accertamenti del caso? L’Enpa Sardegna si sta muovendo in queste ore per appurare cosa sia realmente successo perché in questa confusione di dichiarazioni sulla ricostruzione dell’accaduto non bisogna distogliere l’attenzione dal fatto più importante: quattro cavalli sono morti, i responsabili devono essere individuati. Confidiamo nell’operato delle Autorità”.

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