La lettera del figlio della paziente.
Buongiorno, volevo portare a conoscenza l’ennesimo caso che si è verificato all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Lunedì 15 luglio mia madre aveva fissato tramite Cup (intramoenia 102,00 euro) una visita con il chirurgo vascolare, appuntamento per le 16.
Premetto che mia madre ha difficoltà a deambulare. Comunque, viene accompagnata in ambulatorio. Passano i minuti e nessuno si fa vedere, né medico né infermiere.
Cominciamo a chiedere informazioni e ci viene detto che forse il medico è in sala operatoria. Si attende ancora, dopo ore e continue rimostranze finalmente viene comunicato che il medico è in ferie.
Vi rendete conto? Non in ritardo ma in ferie. Non ci sono parole per descrivere l’amarezza dei pazienti ancora lì in attesa di una risposta. Gradirei pubblicaste questo sfogo, augurando che quanto accaduto non abbia a ripetersi.
Lettera firmata.