L’operazione coordinata dalla direzione marittima di Olbia.
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, è stato allertata nella serata del 4 dicembre dalla direzione marittima di Olbia, per coordinare le operazioni di rimorchio e ormeggio presso il Porto di Golfo Aranci di una nave di 174 metri con motori in avaria.
La nave mercantile, adibita principalmente al trasporto di veicoli commerciali, era partita regolarmente alle ore 12 dal porto di Olbia, ma, giunta nei pressi delle acque dell’isola di Tavolara, ha subito una avaria ai motori che ne hanno compromesso le possibilità di manovra e di navigazione. Valutato che non sarebbe stato sicuro un rimorchio presso il porto di Olbia per le condizioni della nave, il direttore marittimo Maurizio Trogu, unitamente al comandante di Golfo Aranci ed ai piloti di Olbia, verificavano le possibilità di un rimorchio ed ormeggio di emergenza presso il porto di Golfo Aranci.
Tutta l’organizzazione ha perfettamente funzionato e, grazie all’impiego di due rimorchiatori, al lavoro svolto dai piloti di Olbia e dal gruppo ormeggiatori di Golfo Aranci, l’ufficio Circondariale Marittimo ha potuto coordinare in massima sicurezza l’intera operazione di rimorchio della nave con successivo ormeggio presso il Molo sud del Porto di Golfo Aranci. La nave veniva messa in sicurezza intorno alle ore 23. I tecnici della compagnia sono già al lavoro per verificare l’avaria subita ai motori per poi rendere nuovamente operativa la nave. Provvisoriamente, per garantire l’operatività del porto di Golfo Aranci il comandante dell’ufficio circondariale ha modificato il piano accosti, mentre l’autorità Portuale del Mare di Sardegna ha rinforzato il personale della security. L’Ufficio Circondariale ringrazia tutti i soggetti che hanno collaborato alla buona riuscita delle operazioni di rimorchio e ormeggio in emergenza.
