Un gruppo per il centro storico di Olbia.
Si chiama “Olbia libera centro storico olbiesi” il gruppo nato su Facebook per far sentire i problemi del centro storico di Olbia. Nato dall’idea di Giuseppe Rasenti, 52 anni, imprenditore di Olbia, che ha visto negli anni cambiare il centro storico, da fulcro della gioventù quella “buona” della sua adolescenza a terra di nessuno di oggi.
Il gruppo, che oggi conta quasi 2000 membri in sole 2 settimane di nascita, ha raccolto in un giorno dalla sua fondazione circa 400 membri. La community è nata dopo il terribile episodio di violenza del 1 ottobre in piazza Matteotti.
“È un gruppo pacifico privo di polemiche – ha detto il fondatore Giuseppe – . Purtroppo nel centro storico sta aumentando la criminalità perché si è smesso di frequentare la piazza. Non è un gruppo razzista – precisa – Infatti, la criminalità a Olbia vede anche autori italiani e sono presenti tanti commercianti stranieri al centro disperati da quel degrado che ogni giorno subiscono”.
In due settimane il gruppo ha avuto riscontri positivi. È nata anche una raccolta foto che spolverano la nostalgia del vecchio centro di Olbia. Tutti stanno contribuendo a postare i ricordi della propria gioventù, ma anche di chi è scomparso. Un messaggio pacifico per chiedere un ritorno a quell’Olbia perduta, che pare stia funzionando. “Il gruppo sta attirando l’attenzione anche delle istituzioni – ha detto Giuseppe -, ultimamente ho visto più controlli nelle piazze. Precisiamo che non facciamo politica e il gruppo è aperto a tutti quelli che amano Olbia”.