Il racconto di un episodio al pronto soccorso di Olbia.
Una donna è stata rimandata a casa per 4 volte dal pronto soccorso di Olbia, nonostante il grave pericolo per la vita. A riportare la notizia Casteddu Online, dove vittima di questo episodio di malasanità è una donna anziana di Loiri Porto San Paolo che si era rivolta al Giovanni Paolo II.
Stando a quanto riporta il sito, la 67enne F.F. respira con una maschera di ossigeno ed è stata trasferita all’ospedale di Nuoro, dove è tuttora ricoverata. Il primo episodio sarebbe successo a gennaio, come racconta la figlia, dove alla paziente erano state fatte le analisi del sangue e valutato reni e fegato. Secondo quanto riferisce la figlia, l’anziana era stata rimandata a casa. La donna, successivamente, era tornata qualche giorno dopo, dove le avevano dato solo degli antidolorifici e soltanto l’ultima volta, il 18 febbraio, le avevano riscontrato un versamento pleurico bilaterale ai polmoni. Nonostante ciò, la donna era stata rimandata a casa senza accertamenti e con la cura di diuretici.
Ma i dolori nei giorni erano peggiorati e la 67enne aveva cominciato a respirare male. L’anziana madre ottiene poi il ricovero, ma al San Francesco. La diagnosi effettuata dai medici dell’ospedale di Nuoro è quella di edema polmonare che stava compromettendo il suo cuore. Così la donna, visto il rischio che stava correndo per la sua vita, è stata ricoverata. Soltanto grazie alle cure del presidio nuorese ora F.F. è fuori pericolo.