Rischio idrogeologico, ok dalla Regione al piano del Comune di Olbia

La Regione approva la variante al Pai, Piano di assetto idrogeologico, del Comune di Olbia.

La Giunta regionale ha approvato la proposta di variante al Piano di assetto idrogeologico (Pai) presentata dal Comune di Olbia. La delibera è stata presentata all’esecutivo direttamente dalla presidente Alessandra Todde e riguarda principalmente la prevenzione dei rischi idrogeologici. “In base all’articolo 37 delle Norme di Attuazione (N.A.) del P.A.I. – spiegano dalla Regione -, il Comune ha la facoltà di presentare varianti per aggiornare e migliorare le misure di protezione e gestione delle risorse idriche e del territorio, tenendo conto delle specifiche esigenze locali. La proposta include sia la parte idraulica, che si occupa della gestione delle acque e delle infrastrutture idriche, sia la parte relativa alle frane, che mira a prevenire e mitigare i rischi legati a fenomeni di instabilità del terreno”.

“Inoltre, l’aggiornamento del reticolo idrografico regionale, previsto dall’articolo 30ter, comma 6 – si legge ancora -, è fondamentale per garantire una corretta pianificazione e gestione delle risorse idriche. L’efficacia della variante al PAI, approvata dalla Giunta, decorre dalla pubblicazione sul BURAS del decreto della presidente della Regione”.

Gli altri fondi dalla Regione

Sempre su proposta della presidente Todde, in accordo col vice Giuseppe Meloni, la Giunta ha approvato la programmazione delle risorse per le annualità 2024 e 2025 dei fondi regionali. Si tratta di 6.837.500 euro, di cui 3.837.500 per le attività del 2024 e 3 milioni per quelle del 2025. Sono soldi destinati ai Comuni “per supportarli nell’attuazione delle linee di attività relative all’approfondimento e all’implementazione del quadro conoscitivo dell’assetto idrogeologico. Il contributo da assegnare a ciascuna amministrazione comunale costituisce una entrata con destinazione specifica e vincolata.”

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